Coppia di Altamura in trasferta ruba le offerte al Santuario di San Pio
I due, già gravati da vicende giudiziarie, avevano trafugato 970 euro. I soldi sono stati restituiti ai frati
sabato 29 agosto 2020
17.15
Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri di San Giovanni Rotondo hanno arrestato in flagranza di reato, per furto aggravato in concorso, un uomo e una donna di Altamura, entrambi già gravati da vicende giudiziarie.
Nella circostanza, il personale addetto alla sicurezza del Santuario di San Pio aveva contattato il 112 riferendo che dalle immagini riprese dal sistema di videosorveglianza a circuito chiuso avevano notato la coppia trafugare dalle cassette delle offerte. I due, che erano chiaramente già riusciti ad impossessarsi di diverse banconote, ignari di essere stati individuati, stavano quindi proseguendo indisturbati. L'intervento immediato dei Carabinieri, coadiuvati dai responsabili della sicurezza del Santuario, ha quindi permesso di bloccare i due ladri che, utilizzando una rullina metrica a cui era apposto del nastro biadesivo, avevano già "pescato" 970 euro, restituendoli quindi ai Frati Cappuccini.
Gli arrestati sono stati portati presso il carcere di Foggia, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. L'uomo già nel 2016 era stato sorpreso a rubare con le medesime modalità dalle cassette delle offerte dello stesso Santuario. In quel caso, scoperto dagli addetti alla sicurezza, ne aveva aggredito uno tentando poi la fuga, venendo però subito raggiunto e arrestato dai Carabinieri, tempestivamente intervenuti, che gli avevano trovato addosso i 210 euro appena sottratti.
Nella circostanza, il personale addetto alla sicurezza del Santuario di San Pio aveva contattato il 112 riferendo che dalle immagini riprese dal sistema di videosorveglianza a circuito chiuso avevano notato la coppia trafugare dalle cassette delle offerte. I due, che erano chiaramente già riusciti ad impossessarsi di diverse banconote, ignari di essere stati individuati, stavano quindi proseguendo indisturbati. L'intervento immediato dei Carabinieri, coadiuvati dai responsabili della sicurezza del Santuario, ha quindi permesso di bloccare i due ladri che, utilizzando una rullina metrica a cui era apposto del nastro biadesivo, avevano già "pescato" 970 euro, restituendoli quindi ai Frati Cappuccini.
Gli arrestati sono stati portati presso il carcere di Foggia, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. L'uomo già nel 2016 era stato sorpreso a rubare con le medesime modalità dalle cassette delle offerte dello stesso Santuario. In quel caso, scoperto dagli addetti alla sicurezza, ne aveva aggredito uno tentando poi la fuga, venendo però subito raggiunto e arrestato dai Carabinieri, tempestivamente intervenuti, che gli avevano trovato addosso i 210 euro appena sottratti.