Coronavirus, a Bari stop alle cartelle esattoriali della Tari
Decaro: "Confidiamo che nei prossimi giorni arrivino notizie dal Governo per quanto riguarda le altre imposte"
martedì 10 marzo 2020
10.49
Il sindaco di Bari, Antonio Decaro ha dato mandato agli uffici della Ripartizione Tributi di rinviare a data da destinarsi l'invio delle cartelle esattoriali per la TARI 2020 sia per le utenze domestiche sia per quelle non domestiche.
"In questo momento, per quello che ci è possibile, vogliamo evitare di creare ulteriori ansie ai cittadini e ai commercianti che vedono recapitarsi a casa una cartella esattoriale da pagare - spiega il sindaco -. Sappiamo che la situazione è complessa e che le difficoltà che in questo momento sta vivendo anche la filiera produttiva ed economica, sia per chi ha un'attività commerciale sia per chi in questo momento vede sospesa la propria attività lavorativa, non favoriscono un clima di tranquillità e di gestione ordinaria delle economie personali e familiari. Confidiamo che nei prossimi giorni arrivino notizie dal Governo per quanto riguarda le altre imposte". Sempre su indicazione del sindaco, inoltre, gli uffici della ripartizione Tributi stanno valutando la possibilità di prevedere analogo rinvio per gli altri tributi di competenza comunale.
"In questo momento, per quello che ci è possibile, vogliamo evitare di creare ulteriori ansie ai cittadini e ai commercianti che vedono recapitarsi a casa una cartella esattoriale da pagare - spiega il sindaco -. Sappiamo che la situazione è complessa e che le difficoltà che in questo momento sta vivendo anche la filiera produttiva ed economica, sia per chi ha un'attività commerciale sia per chi in questo momento vede sospesa la propria attività lavorativa, non favoriscono un clima di tranquillità e di gestione ordinaria delle economie personali e familiari. Confidiamo che nei prossimi giorni arrivino notizie dal Governo per quanto riguarda le altre imposte". Sempre su indicazione del sindaco, inoltre, gli uffici della ripartizione Tributi stanno valutando la possibilità di prevedere analogo rinvio per gli altri tributi di competenza comunale.