Coronavirus, Bari riparte. Aperti mercati e negozi ma ancora chiusi i parchi

Il sindaco Decaro: «Abbiamo 96 positivi, il numero più basso dall'inizio dell'emergenza. Necessaria responsabilità o si torna indietro»

lunedì 18 maggio 2020 10.19
A cura di La Redazione
La città di Bari questa mattina riparte dopo il lockdown per il Coronavirus. L'emergenza non è passata, ma la situazione nella nostra città e in Puglia fa ben sperare. In questi tre mesi i sacrifici fatti dalla maggior parte dei baresi ha avuto dei risultati, ora è il momento della responsabilità. il Governo, d'intesa con le Regioni, ha deciso per dei protocolli uniformi in tutta Italia.

«Da domani parte la fase della responsabilità, unica arma contro il Coronavirus - sottolinea il sindaco Antonio Decaro - Le scene viste in giro in questo fine settimane sono inquietanti. È vero che la mascherina all'esterno non è obbligatoria ma se state tutti insieme sarebbe il caso di usarla per abbassare la possibilità di contagiarci. Anche io vorrei abbracciare i miei amici e chi incontro per strada ma non si può fare».

Bari riparte dal numero più basso di contagiati da quando è iniziata l'emergenza. Sono 96 i positivi in città. Un risultato, come sottolinea il primo cittadino, che fa ben sperare e frutto di sacrifici, ma che ora è necessario mantenere. Ripartono le attività commerciali, ma ancora chiusi i parchi e i giardini cittadini.

«Ci siamo conquistati una libertà condizionata - aggiunge Decaro - la possibilità di utilizzare di nuovo gli spazi pubblici, ma tale possibilità la dobbiamo conservare per non rischiare di tornare a dover chiudere tutto. Per ora non riapro i parchi e i giardini, perché non li riusciamo a gestire. Non li riaprirò fino a quando non avremo dimostrato tutti che possiamo rispettare le regole, altrimenti dovremmo mettere persone all'ingresso a contare chi entra e mettere persone all'interno per evitare che si creino assembramenti, ma dove le andiamo a prendere tutte queste persone?».

Da questa mattina via anche ai mercati di merci vari. Riprende il mercato del lunedì in via Portoghese e alle bancarelle di ortofrutta, in un prolungamento del troncone di via Peucetia, si andranno a sommare le altre.

«Nei mercati ci saranno corsie preferenziali a senso unico ed indicazioni, ci saranno scritte all'ingresso le regole da rispettare, saranno contate le persone all'ingresso da parte degli operatori - sottolinea il primo cittadino - ma bisogna evitare che ci siano troppe persone, oltre ad evitare da parte dell'operatore/gestore che le persone di fronte al banco siano in numero superiore a quelle previste».

«Il 25 riaprono le spiagge - conclude - e non sarà facile gestirle. Già immagino cosa succederà a San Girolamo o Pane e Pomodoro. Faremo i turni, troveremo un modo, dovremo studiare un protocollo esattamente come per i mercati».