Coronavirus, dalla Regione in arrivo 1 milione e mezzo di mascherine per la popolazione
Saranno distribuite dalla Protezione Civile, Emiliano: «Dai nostri comportamenti individuali dipenderà l’evoluzione dell’epidemia»
sabato 2 maggio 2020
18.06
Da lunedì 4 maggio arriveranno ai cittadini pugliesi in difficoltà mascherine dalla Regione. Si tratta di un milione e mezzo di pezzi resi disponibile anche grazie alle aziende che hanno deciso di riconvertire la loro produzione. Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha scritto una lettera aperta ai pugliesi in vista dell'avvio della Fase 2, comunicando che partirà da lunedì la distribuzione delle mascherine per uso civile di comunità alle fasce più deboli della popolazione da parte della Protezione civile regionale. È inoltre disponibile da oggi il nuovo decalogo rivolto a tutti i cittadini, a cura della task force della Regione Puglia (che si invia in allegato) con regole semplici ma fondamentali per affrontare questa nuova fase. La locandina è realizzata con licenza common creative. Si invitano pertanto tutti gli esercizi pubblici a stamparla e affiggerla.
«Carissimi e carissime pugliesi,
dopo il lockdown messo in atto dal Governo per contrastare l'epidemia Covid siamo alla vigilia della Fase 2, che inizierà lunedì 4 maggio 2020. Una fase ancor più delicata per noi tutti, perché potremo riprendere qualche attività secondo quanto previsto dalle norme nazionali e regionali. Significa che dovremo essere maggiormente responsabili e rigorosi nei nostri comportamenti.
Nel guardare i numeri del contagio che si abbassano non dobbiamo illuderci che il pericolo sia superato, perché la battaglia contro il virus non è vinta, non esiste ancora a livello mondiale una soluzione, una cura, un vaccino. Dai nostri comportamenti individuali dipenderà l'evoluzione dell'epidemia. Solo rispettando le regole potremo contenere il coronavirus ed evitare che si generino nuovi focolai. Quindi, dal 4 maggio dobbiamo tutti continuare a mantenere il necessario distanziamento sociale, uscire di casa per il tempo strettamente necessario, utilizzare la mascherina nei luoghi chiusi, lavarsi spesso le mani ed evitare di portarle sul viso. Restano vietati gli assembramenti di persone e anche quando andremo a trovare i nostri cari dobbiamo adottare tutte queste precauzioni. La Regione Puglia si è subito mossa per rifornirsi dei dispositivi di protezione individuale (DPI) e mascherine necessari al personale sanitario. Materiali molto difficili da reperire, ma che siamo riusciti ad acquistare direttamente in Cina, dove vengono prodotti. Inoltre, in sinergia con il Politecnico di Bari, abbiamo supportato dal punto di vista informativo tutte le aziende del territorio che hanno deciso di produrre qui in Puglia mascherine e DPI: decine di imprese si stanno adoperando in tale prospettiva. Posso quindi comunicarvi che partiremo dal 4 maggio con la distribuzione gratuita di 1 milione e mezzo di mascherine di comunità per uso civile partendo dai pugliesi che in questo momento vivono maggiori difficoltà economiche. La distribuzione sarà curata dai Centri Operativi Comunali, nei quali operano le associazioni di volontariato della protezione Civile, in sinergia con i Servizi sociali dei Comuni. La Regione Puglia emanerà a breve un bando rivolto alle aziende locali che producono mascherine di comunità ad uso civile, per assicurare nel tempo una disponibilità più ampia, allargare la distribuzione e rendere le mascherine accessibili a tutti.
Grazie per l'attenzione e per l'impegno che ci state mettendo per il bene di tutti.
Il Presidente della Regione Puglia
Michele Emiliano»
«Carissimi e carissime pugliesi,
dopo il lockdown messo in atto dal Governo per contrastare l'epidemia Covid siamo alla vigilia della Fase 2, che inizierà lunedì 4 maggio 2020. Una fase ancor più delicata per noi tutti, perché potremo riprendere qualche attività secondo quanto previsto dalle norme nazionali e regionali. Significa che dovremo essere maggiormente responsabili e rigorosi nei nostri comportamenti.
Nel guardare i numeri del contagio che si abbassano non dobbiamo illuderci che il pericolo sia superato, perché la battaglia contro il virus non è vinta, non esiste ancora a livello mondiale una soluzione, una cura, un vaccino. Dai nostri comportamenti individuali dipenderà l'evoluzione dell'epidemia. Solo rispettando le regole potremo contenere il coronavirus ed evitare che si generino nuovi focolai. Quindi, dal 4 maggio dobbiamo tutti continuare a mantenere il necessario distanziamento sociale, uscire di casa per il tempo strettamente necessario, utilizzare la mascherina nei luoghi chiusi, lavarsi spesso le mani ed evitare di portarle sul viso. Restano vietati gli assembramenti di persone e anche quando andremo a trovare i nostri cari dobbiamo adottare tutte queste precauzioni. La Regione Puglia si è subito mossa per rifornirsi dei dispositivi di protezione individuale (DPI) e mascherine necessari al personale sanitario. Materiali molto difficili da reperire, ma che siamo riusciti ad acquistare direttamente in Cina, dove vengono prodotti. Inoltre, in sinergia con il Politecnico di Bari, abbiamo supportato dal punto di vista informativo tutte le aziende del territorio che hanno deciso di produrre qui in Puglia mascherine e DPI: decine di imprese si stanno adoperando in tale prospettiva. Posso quindi comunicarvi che partiremo dal 4 maggio con la distribuzione gratuita di 1 milione e mezzo di mascherine di comunità per uso civile partendo dai pugliesi che in questo momento vivono maggiori difficoltà economiche. La distribuzione sarà curata dai Centri Operativi Comunali, nei quali operano le associazioni di volontariato della protezione Civile, in sinergia con i Servizi sociali dei Comuni. La Regione Puglia emanerà a breve un bando rivolto alle aziende locali che producono mascherine di comunità ad uso civile, per assicurare nel tempo una disponibilità più ampia, allargare la distribuzione e rendere le mascherine accessibili a tutti.
Grazie per l'attenzione e per l'impegno che ci state mettendo per il bene di tutti.
Il Presidente della Regione Puglia
Michele Emiliano»