Coronavirus e intolleranza, a Triggiano un negozio cinese chiude per paura

Il sindaco: «La nostra comunità è sempre stata accogliente. Continuiamo a percorrere strada della solidarietà»

venerdì 6 marzo 2020 14.30
L'emergenza Coronavirus porta con sé non solo gravi conseguenze sanitarie, ma anche preoccupanti risvolti sociali nel nostro Paese. Atti d'intolleranza e razzismo nei confronti dei cittadini di origine cinese sono sempre meno sporadici, e la psicosi dal Covid19 assume i contorni di occasione per far emergere gli istinti più bassi.

negozio cinese chiuso triggiano



Non fa, purtroppo, eccezione la provincia di Bari: «Un negozio d'abbigliamento di Triggiano gestito da cittadini di nazionalità cinese ha deciso di chiudere i battenti per due settimane, per timore di possibili ritorsioni ed episodi di razzismo a causa della loro nazionalità». A scriverlo è Antonio Donatelli, sindaco di Triggiano, dando notizia della triste storia.

«Un gesto estremo che ci deve far riflettere - prosegue Donatelli. In che direzione stiamo andando? Quanto stiamo concedendo alla paura di trasformarci? La nostra Triggiano è sempre stata una comunità accogliente che ha saputo dimostrare di saper affrontare ogni difficoltà restando unita. In questa situazione, difficile per tutti, soltanto continuando a percorrere la strada della solidarietà e dell'unione potremo uscirne più rafforzati di prima. Dimostriamo di essere migliori di ciò che la paura vorrebbe farci diventare. Un abbraccio simbolico a Francy Luana. Insieme ce la faremo anche questa volta».