Coronavirus, il sindaco di Cellammare, Gianluca Vurchio, è positivo
L'annuncio con un post Facebook: Sono convinto che ne usciremo da questo cattivo periodo e vinceremo la battaglia
giovedì 31 dicembre 2020
13.25
Il sindaco di Cellamare, in provincia di Bari, Gianluca Vurchio, è risultato positivo al Coronavirus. Lo ha annunciato lo stesso primo cittadino con un post Facebook
«Stamattina, a seguito di alcuni sintomi comparsi nella nottata, ho svolto un tampone che ha dato esito positivo al Sars Cov-2 - scrive Vurchio - Avrei desiderato chiudere questa giornata di fine anno andando in comune stamattina, svolgendo giunta e facendo gli auguri ai dipendenti comunali per l'anno che verrà e preparandomi al turno di questa notte al 118. Ed invece no. No, perché questo infimo virus mi terrà isolato in casa e lontano da tutti, proprio in questa ultima giornata del 31 dicembre. Solo, completamente solo come tanti altri colleghi e concittadini che, positivi al virus, non possono far altro che starsene isolati per il bene proprio ed altrui. È davvero brutto. Ma, nonostante tutto, non perdo la speranza, seppur triste, ve lo confesso. Sono convinto che ne usciremo da questo cattivo periodo e vinceremo la battaglia. Oggi più che mai ritengo che solo la scienza potrà salvarci e che il vaccino, suo figlio, sarà l'unica via di uscita. Ce la faremo».
«Stamattina, a seguito di alcuni sintomi comparsi nella nottata, ho svolto un tampone che ha dato esito positivo al Sars Cov-2 - scrive Vurchio - Avrei desiderato chiudere questa giornata di fine anno andando in comune stamattina, svolgendo giunta e facendo gli auguri ai dipendenti comunali per l'anno che verrà e preparandomi al turno di questa notte al 118. Ed invece no. No, perché questo infimo virus mi terrà isolato in casa e lontano da tutti, proprio in questa ultima giornata del 31 dicembre. Solo, completamente solo come tanti altri colleghi e concittadini che, positivi al virus, non possono far altro che starsene isolati per il bene proprio ed altrui. È davvero brutto. Ma, nonostante tutto, non perdo la speranza, seppur triste, ve lo confesso. Sono convinto che ne usciremo da questo cattivo periodo e vinceremo la battaglia. Oggi più che mai ritengo che solo la scienza potrà salvarci e che il vaccino, suo figlio, sarà l'unica via di uscita. Ce la faremo».