Corteo di San Nicola, aggiudicata la gara. Il tema sarà la speranza
A realizzare l'evento sarà l'Ati Gruppo Ideazione srl-Cube Comunicazione srl
venerdì 7 aprile 2023
17.43
La ripartizione Culture rende noto che la commissione giudicatrice della gara per l'ideazione, progettazione, realizzazione, organizzazione e gestione integrata del Corteo Storico di San Nicola - edizione 2023 ha aggiudicato oggi la procedura in favore dell'Ati Gruppo Ideazione srl-Cube Comunicazione srl (D.D. n. 5963 del 7/04/2023) per un importo complessivo a base di gara pari a € 81.147,54 (€ 99.000 IVA inclusa).
Il tema scelto dagli aggiudicatari per questa edizione del Corteo è la speranza, intesa come la possibilità di non darsi per vinti e non cedere alla disperazione, in un tempo segnato dalla guerra e dall'incertezza. D'altronde la storia di San Nicola è segnata dalla speranza: la speranza delle tre sorelle di poter contrarre matrimonio senza cedere alla volontà del padre, la speranza del popolo di Myra, stremato da una carestia, che il vescovo Nicola potesse convincere il capitano della nave a cedere un po' del carico di frumento, la speranza dei 62 Marinai che partirono alla volta di Myra per compiere l'impresa, la speranza dei fedeli che ogni anno sperano che si rinnovi il miracolo della Manna, la speranza delle donne in cerca di marito che si affidano a San Nicola. Hagios Nikòlaos, così risuona il suo nome in greco antico, vince ogni remora, corrompe ogni integralismo. Il suo culto e i suoi simboli resistono alle più dure tempeste politiche e religiose degli ultimi secoli. San Nicola è una figura che ancora oggi continua a fare miracoli permettendo, ad esempio, che cattolici e ortodossi continuino a parlarsi. E con la speranza, nel segno di San Nicola è forse possibile pensare di ricostruire un mondo migliore.
Per evidenziare il tema della speranza gli organizzatori di questa edizione del corteo storico hanno quindi identificato il concept della comunicazione come "Bari città di San Nicola - Bari città della Speranza". Al fine di coinvolgere i cinque Municipi, come richiesto dal bando, d'accordo con i presidenti di ciascun Municipio sarà individuata una chiesa, e con essa il percorso che una delegazione composta da sbandieratori, timpanisti, marinai della traslazione e attori seguirà nei giorni precedenti il corteo in una speciale anteprima dell'evento che porterà l'effigie del Santo in processione nei diversi quartieri della città.
Per far respirare ai cittadini l'atmosfera dell'evento, il 6 maggio un banditore percorrerà le strade di Bari Vecchia annunciando l'imminente arrivo delle sacre reliquie del Santo di Myra. Nel tardo pomeriggio tutto confluirà verso il molo Sant'Antonio, dove l'arrivo delle ossa sarà rievocato con una vera e propria pièce teatrale con attori, figuranti, timpanisti, sbandieratori, giocolieri, danzatori. All'evento parteciperanno anche i gruppi delle associazioni i "Figuranti di San Nicola", i "Marinai della traslazione", "Historia Bari", "Menti ardenti" e "Billy Dance" e la compagnia d'armi "Stratos".
Per quanto riguarda l'allestimento della sfilata, tre alte Torri Medievali saranno impiegate lungo il percorso del corteo che potrà contare anche sulla presenza della tradizionale caravella. Tre pale raffiguranti altrettanti miracoli del santo sfileranno insieme ai figuranti, i cui costumi sono stati realizzati da Luigi Spezzacatene, mentre il carro recante l'effigie di San Nicola sarà addobbato con fiori e muschio.
Lo svolgimento del corteo sarà cadenzato da sette quadri scenici: "Bari città di San Nicola" – "Bari città della Speranza"; "L'oro del sud: il grano", "La vita del santo", "I pellegrini", "Artisti di strada", "Il dono della speranza", "Traslatio Sancti Nicolai A.D. 1087".
L'edizione 2023 del Corteo storico è affidata alla regia di Nicola Valenzano, che ha voluto al suo fianco gli attori Tiziana Schiavarelli, Dante Marmone, Totò Onnis, Nico Salatino, Annamaria Vivacqua, Tiziana Gerbino, Daniele Ciavarella, Francesca Pastanella, mentre le coreografie sono a cura di Alessandra Lombardo. Per quanto concerne le performance che conferiranno all'evento impatto scenografico, spettacolarità e attrattività, gli organizzatori si coordineranno con l'associazione Resexstensa chiamata dall'amministrazione comunale a realizzare dei numeri di danza aerea dedicati alla vita del Santo in piazza Libertà.
"L'aggiudicazione del bando per la nuova edizione del Corteo Storico ci permette di entrare nel vivo delle celebrazioni di San Nicola - commenta l'assessora alle Culture Ines Pierucci -. Il gruppo Ideazione e Cube comunicazione, con la direzione artistica di Nicola Valenzano collaboreranno con Resextensa per dar vita insieme, valorizzando le evoluzioni della danza aerea, a questo evento identitario molto atteso dalla città. Nel nome di San Nicola che da sempre unisce le culture e le tradizioni, sono sicura che assisteremo a uno spettacolo straordinario improntato alla professionalità e segnato da quell'amore per la ricerca che significa umiltà nell'approccio alla conoscenza, come ci ha insegnato Giorgio Otranto".
Il tema scelto dagli aggiudicatari per questa edizione del Corteo è la speranza, intesa come la possibilità di non darsi per vinti e non cedere alla disperazione, in un tempo segnato dalla guerra e dall'incertezza. D'altronde la storia di San Nicola è segnata dalla speranza: la speranza delle tre sorelle di poter contrarre matrimonio senza cedere alla volontà del padre, la speranza del popolo di Myra, stremato da una carestia, che il vescovo Nicola potesse convincere il capitano della nave a cedere un po' del carico di frumento, la speranza dei 62 Marinai che partirono alla volta di Myra per compiere l'impresa, la speranza dei fedeli che ogni anno sperano che si rinnovi il miracolo della Manna, la speranza delle donne in cerca di marito che si affidano a San Nicola. Hagios Nikòlaos, così risuona il suo nome in greco antico, vince ogni remora, corrompe ogni integralismo. Il suo culto e i suoi simboli resistono alle più dure tempeste politiche e religiose degli ultimi secoli. San Nicola è una figura che ancora oggi continua a fare miracoli permettendo, ad esempio, che cattolici e ortodossi continuino a parlarsi. E con la speranza, nel segno di San Nicola è forse possibile pensare di ricostruire un mondo migliore.
Per evidenziare il tema della speranza gli organizzatori di questa edizione del corteo storico hanno quindi identificato il concept della comunicazione come "Bari città di San Nicola - Bari città della Speranza". Al fine di coinvolgere i cinque Municipi, come richiesto dal bando, d'accordo con i presidenti di ciascun Municipio sarà individuata una chiesa, e con essa il percorso che una delegazione composta da sbandieratori, timpanisti, marinai della traslazione e attori seguirà nei giorni precedenti il corteo in una speciale anteprima dell'evento che porterà l'effigie del Santo in processione nei diversi quartieri della città.
Per far respirare ai cittadini l'atmosfera dell'evento, il 6 maggio un banditore percorrerà le strade di Bari Vecchia annunciando l'imminente arrivo delle sacre reliquie del Santo di Myra. Nel tardo pomeriggio tutto confluirà verso il molo Sant'Antonio, dove l'arrivo delle ossa sarà rievocato con una vera e propria pièce teatrale con attori, figuranti, timpanisti, sbandieratori, giocolieri, danzatori. All'evento parteciperanno anche i gruppi delle associazioni i "Figuranti di San Nicola", i "Marinai della traslazione", "Historia Bari", "Menti ardenti" e "Billy Dance" e la compagnia d'armi "Stratos".
Per quanto riguarda l'allestimento della sfilata, tre alte Torri Medievali saranno impiegate lungo il percorso del corteo che potrà contare anche sulla presenza della tradizionale caravella. Tre pale raffiguranti altrettanti miracoli del santo sfileranno insieme ai figuranti, i cui costumi sono stati realizzati da Luigi Spezzacatene, mentre il carro recante l'effigie di San Nicola sarà addobbato con fiori e muschio.
Lo svolgimento del corteo sarà cadenzato da sette quadri scenici: "Bari città di San Nicola" – "Bari città della Speranza"; "L'oro del sud: il grano", "La vita del santo", "I pellegrini", "Artisti di strada", "Il dono della speranza", "Traslatio Sancti Nicolai A.D. 1087".
L'edizione 2023 del Corteo storico è affidata alla regia di Nicola Valenzano, che ha voluto al suo fianco gli attori Tiziana Schiavarelli, Dante Marmone, Totò Onnis, Nico Salatino, Annamaria Vivacqua, Tiziana Gerbino, Daniele Ciavarella, Francesca Pastanella, mentre le coreografie sono a cura di Alessandra Lombardo. Per quanto concerne le performance che conferiranno all'evento impatto scenografico, spettacolarità e attrattività, gli organizzatori si coordineranno con l'associazione Resexstensa chiamata dall'amministrazione comunale a realizzare dei numeri di danza aerea dedicati alla vita del Santo in piazza Libertà.
"L'aggiudicazione del bando per la nuova edizione del Corteo Storico ci permette di entrare nel vivo delle celebrazioni di San Nicola - commenta l'assessora alle Culture Ines Pierucci -. Il gruppo Ideazione e Cube comunicazione, con la direzione artistica di Nicola Valenzano collaboreranno con Resextensa per dar vita insieme, valorizzando le evoluzioni della danza aerea, a questo evento identitario molto atteso dalla città. Nel nome di San Nicola che da sempre unisce le culture e le tradizioni, sono sicura che assisteremo a uno spettacolo straordinario improntato alla professionalità e segnato da quell'amore per la ricerca che significa umiltà nell'approccio alla conoscenza, come ci ha insegnato Giorgio Otranto".