Covid-19, Lopalco: «Nuovi casi in Puglia potrebbero essere innesco di seconda ondata»

L'epidemiologo pubblica un grafico con l'andamento dei contagi: «Età media più giovane e gravità molto più lieve rispetto a febbraio»

giovedì 13 agosto 2020 14.39
«Il virus è cambiato? L'estate ci aiuta? Non penso. Penso invece che i casi registrati fra luglio e agosto rappresentino l'innesco di una seconda ondata. Lo stesso innesco che a febbraio, semplicemente, non abbiamo rilevato e che poi ha provocato la grande ondata». Lo scrive Pier Luigi Lopalco, epidemiologo a capo della task force Covid-19 della Regione Puglia, analizzando un grafico relativo all'andamento dei contagi.

«Cosa sta succedendo nella attuale fase pandemica? La figura mostra l'andamento dei casi segnalati in Puglia. Lo tsunami è evidente nella parte sinistra del grafico. Grazie al cielo nella nostra Regione la violenza è stata moderata ed abbiamo avuto il tempo per prepararci a contenerla. Ma cosa dobbiamo aspettarci nelle prossime settimane? L'aumento dei casi recenti, nella parte destra del grafico, ha chiaramente un andamento completamente diverso da quello registrato a fine febbraio», prosegue Lopalco.

La conclusione dell'epidemiologo è: «I casi che registriamo oggi sono di età più giovane e di gravità mediamente molto più lieve dei casi di febbraio. Sono dunque quei casi che a quel tempo non erano per nulla intercettati dal sistema di sorveglianza. In definitiva, le onde di oggi sono quelle di una mareggiata. Se siamo bravi a contenerle, probabilmente non svilupperanno lo tsunami».