Covid, la Puglia in soccorso dell'Albania: il vescovo di Tirana ricoverato al Miulli
Insieme a lui anche il padre cappuccino frate Bonaventura. Entrambi sono arrivati a Bari nella notte in gravi condizioni
venerdì 13 novembre 2020
14.58
Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha disposto un intervento per accogliere nelle strutture ospedaliere pugliesi l'arcivescovo di Tirana, mons. George Anthony Frendo e il padre cappuccino frate Bonaventura, in gravi condizioni per il Covid, incaricando dell'organizzazione del soccorso il coordinatore della centrale operativa 118 Bari-Bat, Gaetano Di Pietro. I due pazienti sono arrivati da Tirana a Bari-Palese questa notte, alle ore 2, con un volo dell'Aeronautica Militare, a cura del COAU - centro operativo aereo unificato dell'Aeronautica militare - che ha allertato un C130 della 46° Brigata aerea di Pisa.
Accolti sotto bordo del C130J attrezzato per il trasporto di malati in biocontenimento, sono stati subito trasportati nel reparto Covid dell'ospedale "Miulli" di Acquaviva delle Fonti da due autoambulanze - una della Asl Bari e una del "Miulli" - attrezzate con barelle da biocontenimento e successivamente ricoverati.
L'operazione ha visto il coinvolgimento del dipartimento nazionale della protezione civile, della protezione civile della Regione Puglia, della centrale operativa 118 Bari-Bat, della Asl Bari, dell'ente ecclesiastico "Miulli" e di Aeroporti di Puglia.
Padre Gianpaolo Lacerenza, Ministro provinciale dei frati minori cappuccini di Puglia, Albania e Mozambico ha dichiarato: «Nell'emergenza profonda di queste ore il presidente Emiliano ha trasformato provvidenzialmente un mio grido di aiuto in un suo "ordine" di speranza per mobilitare il rimpatrio sanitario di un frate cappuccino missionario dal 1991 in Albania e gravemente ammalato per Covid. Ringrazio tutti coloro che in maniera professionale hanno contribuito alla realizzazione di questo che possiamo chiamare miracolo».
Accolti sotto bordo del C130J attrezzato per il trasporto di malati in biocontenimento, sono stati subito trasportati nel reparto Covid dell'ospedale "Miulli" di Acquaviva delle Fonti da due autoambulanze - una della Asl Bari e una del "Miulli" - attrezzate con barelle da biocontenimento e successivamente ricoverati.
L'operazione ha visto il coinvolgimento del dipartimento nazionale della protezione civile, della protezione civile della Regione Puglia, della centrale operativa 118 Bari-Bat, della Asl Bari, dell'ente ecclesiastico "Miulli" e di Aeroporti di Puglia.
Padre Gianpaolo Lacerenza, Ministro provinciale dei frati minori cappuccini di Puglia, Albania e Mozambico ha dichiarato: «Nell'emergenza profonda di queste ore il presidente Emiliano ha trasformato provvidenzialmente un mio grido di aiuto in un suo "ordine" di speranza per mobilitare il rimpatrio sanitario di un frate cappuccino missionario dal 1991 in Albania e gravemente ammalato per Covid. Ringrazio tutti coloro che in maniera professionale hanno contribuito alla realizzazione di questo che possiamo chiamare miracolo».