Crac Ferrovie Sud Est, Procura di Bari chiede il processo per gli ex vertici di Bnl
Tra i reati contestati anche la bancarotta fraudolenta impropria
martedì 25 febbraio 2020
19.01
La Procura di Bari, in relazione al crac delle Ferrovie del Sud Est, ha chiesto il rinvio a giudizio per 21 persone. Si tratta dell'ex amministratore delegato di Bnl Fabio Gallia, altri 19 tra ex e attuali dirigenti e funzionari dell'istituto di credito e l'ex commissario governativo, legale rappresentante e amministratore unico di Ferrovie del Sud Est Luigi Fiorillo.
Gli imputati rischiano un procedimento penale per reati, a vario titolo contestati, di bancarotta fraudolenta impropria per effetto di operazioni dolose ai danni di Fse e bancarotta fraudolenta preferenziale in favore di Bnl, con riferimento al crac della società di trasporti pugliese, commissariata dopo la gestione Fiorillo e poi acquistata da Ferrovie dello Stato.
I fatti contestati risalgono agli anni fra il 2009 e 2016, ma i reati di bancarotta ipotizzati sono datati 16 gennaio 2017, data di ammissione al concordato.
Gli imputati rischiano un procedimento penale per reati, a vario titolo contestati, di bancarotta fraudolenta impropria per effetto di operazioni dolose ai danni di Fse e bancarotta fraudolenta preferenziale in favore di Bnl, con riferimento al crac della società di trasporti pugliese, commissariata dopo la gestione Fiorillo e poi acquistata da Ferrovie dello Stato.
I fatti contestati risalgono agli anni fra il 2009 e 2016, ma i reati di bancarotta ipotizzati sono datati 16 gennaio 2017, data di ammissione al concordato.