Crac Fusillo, il Tribunale di Bari dichiara il fallimento

Gli imprenditori delle aziende Maiora Group Spa e Fimco Spa sotto indagine per bancarotta fraudolenta

mercoledì 25 settembre 2019 19.46
Il Tribunale di Bari ha dichiarato il fallimento delle società Maiora Group Spa e Fimco Spa del Gruppo Fusillo con sede a Noci. La causa è rappresentata dai debiti complessivi superiori ai 200 milioni di euro accumulati dalle due imprese.

I giudici del Tribunale di Bari hanno ritenuto che "Sussistano i presupposti per la dichiarazione di fallimento" in quanto "Risulta provato lo stato di insolvenza del debitore", che aveva presentato domanda di concordato preventivo con riserva senza poi depositare nei termini di legge alcuna proposta di ristrutturazione aziendale. Per questo è stato dichiarato inammissibile.

La richiesta di fallimento delle due società era stata presentata dalla società Futura Funds Sicav PLC, uno dei creditori, e dalla Procura di Bari che ha aperto nei mesi scorsi un'indagine per bancarotta fraudolenta a carico degli imprenditori Emanuele, Vito, Giovanni e Giacomo Fusillo, i primi tre soci e amministratori di Fimco Spa e Maiora Group Spa, e Giacomo, figlio di Vito, amministratore delegato delle due società.