Crisi Marozzi, Flixbus risponde per le rime: «Noi non c'entriamo»
La risposta della società di trasporti è giunta con una nota del proprio managing director, Andrea Incondi
mercoledì 15 novembre 2017
22.58
Dopo l'annuncio della società di Autolinee Marozzi relativo alle difficoltà che sta incontrando in questo periodo, dandone la colpa alla presenza diventata "ingombrante" di Flixbus, arriva la risposta della società di trasporti "low cost". In una nota, infatti, Andrea Incondi, managing director di Flixbus Italia, sottolinea come ritenga eccessivo quanto sostenuto da Giuseppe Vinella, amministratore delegato di Sita Sud (società che controlla la Marozzi Viaggi e Turismo).
«Non possiamo in alcun modo accettare – dichiara Incondi – che si addebiti a Flixbus la causa delle difficoltà delle autolinee Marozzi, che evidentemente sono tutte da ricercarsi all'interno della gestione dell'azienda pugliese. Soprattutto perché si sta ragionando in maniera parziale, senza considerare il settore nel suo complesso, fatto solo in Italia di circa 145 società operanti nel trasporto a lunga percorrenza».
«Le criticità di una azienda come Marozzi – sottolinea – facente parte inoltre di Sita Sud, gestore di diverse concessioni di trasporto pubblico locale per il quale riceve finanziamenti pubblici, non possono essere addebitate a un sistema che è in espansione grazie ad alcuni sani elementi portati dalla concorrenza. Un settore in crescita, come è possibile evincere da un recente studio del Politecnico di Milano che parla di un aumento del 15-18%. Crescita dovuta anche ad alcuni sani elementi portati dalla concorrenza».
«Non possiamo in alcun modo accettare – dichiara Incondi – che si addebiti a Flixbus la causa delle difficoltà delle autolinee Marozzi, che evidentemente sono tutte da ricercarsi all'interno della gestione dell'azienda pugliese. Soprattutto perché si sta ragionando in maniera parziale, senza considerare il settore nel suo complesso, fatto solo in Italia di circa 145 società operanti nel trasporto a lunga percorrenza».
«Le criticità di una azienda come Marozzi – sottolinea – facente parte inoltre di Sita Sud, gestore di diverse concessioni di trasporto pubblico locale per il quale riceve finanziamenti pubblici, non possono essere addebitate a un sistema che è in espansione grazie ad alcuni sani elementi portati dalla concorrenza. Un settore in crescita, come è possibile evincere da un recente studio del Politecnico di Milano che parla di un aumento del 15-18%. Crescita dovuta anche ad alcuni sani elementi portati dalla concorrenza».