Curvoni di Japigia, «i lavori finiranno entro quest'anno»
Le tempistiche comunicate da RFI si chiuderanno con l'apertura del nuovo tratto della tangenziale
giovedì 3 febbraio 2022
15.21
Buone notizie per gli automobilisti. I famigerati "curvoni" della tangenziale di Bari nel tratto in zona Japigia saranno presto smantellati per lasciare spazio al rinnovato tratto di tangenziale. La costruzione temporanea che è stata oggetto di critiche e preoccupazioni per la viabilità in quel tratto stradale sarà rimossa entro la fine del 2022.
«Ad oggi è stato realizzato circa il 70% dei lavori - fanno sapere da RFI, incaricata dell'esecuzione dei lavori - A inizio febbraio si procederà con gli interventi per il completamento dell'opera di scavalco della futura linea ferroviaria (variante linea ferroviaria Bari-Lecce nella tratta tra Bari Centrale e Bari Torre a Mare) e del canale idraulico Lama San Marco e con il completamento dei relativi muri di sostegno, in buona parte già realizzati. Successivamente, costruiti i restanti tombini idraulici, sarà completato il rilevato stradale, a valle del quale potranno essere realizzate le opere di finitura (pacchetto stradale, barriere stradali, new jersey, segnaletica, impianti di illuminazione, ecc.)».
I lavori sono partiti a marzo 2019 con un cronoprogramma che prevedeva il restringimento delle corsie di marcia e a seguire la creazione della viabilità provvisoria per l'attuazione dei lavori, la cui ultimazione - dopo tanta attesa - è prevista quest'anno.
«Una volta entrata in esercizio la nuova sede stradale, si procederà alla dismissione dell'attuale deviazione provvisoria della tangenziale e al rispristino delle condizioni ante operam per le aree occupate temporaneamente» rassicura RFI.
«Ad oggi è stato realizzato circa il 70% dei lavori - fanno sapere da RFI, incaricata dell'esecuzione dei lavori - A inizio febbraio si procederà con gli interventi per il completamento dell'opera di scavalco della futura linea ferroviaria (variante linea ferroviaria Bari-Lecce nella tratta tra Bari Centrale e Bari Torre a Mare) e del canale idraulico Lama San Marco e con il completamento dei relativi muri di sostegno, in buona parte già realizzati. Successivamente, costruiti i restanti tombini idraulici, sarà completato il rilevato stradale, a valle del quale potranno essere realizzate le opere di finitura (pacchetto stradale, barriere stradali, new jersey, segnaletica, impianti di illuminazione, ecc.)».
I lavori sono partiti a marzo 2019 con un cronoprogramma che prevedeva il restringimento delle corsie di marcia e a seguire la creazione della viabilità provvisoria per l'attuazione dei lavori, la cui ultimazione - dopo tanta attesa - è prevista quest'anno.
«Una volta entrata in esercizio la nuova sede stradale, si procederà alla dismissione dell'attuale deviazione provvisoria della tangenziale e al rispristino delle condizioni ante operam per le aree occupate temporaneamente» rassicura RFI.