Cus Bari, al via per la prima volta in Italia i campus estivi paralimpici
«Una bella occasione per tanti giovani con disabilità fisiche, intellettivo-relazionali e sensoriali di avvicinarsi allo sport»
lunedì 13 giugno 2022
17.53
Questa mattina, presso il Cus Bari, hanno preso il via, per la prima volta in Italia, i campus estivi paralimpici.
Il progetto del Comitato Italiano Paralimpico ha l'obiettivo di avvicinare allo sport sempre più bambine e bambini, ragazze e ragazzi con disabilità del nostro Paese. La manifestazione, alla sua prima edizione, è rivolta infatti ai giovani con disabilità fisiche, intellettive e sensoriali compresi nella fascia di età 6-25 anni alla prima esperienza nel mondo dello sport.
Il progetto del Comitato Italiano Paralimpico ha l'obiettivo di avvicinare allo sport sempre più bambine e bambini, ragazze e ragazzi con disabilità del nostro Paese. La manifestazione, alla sua prima edizione, è rivolta infatti ai giovani con disabilità fisiche, intellettive e sensoriali compresi nella fascia di età 6-25 anni alla prima esperienza nel mondo dello sport.
Quattro le città italiane coinvolte, da nord a sud: Bari (Centro Sportivo CUS), Lignano Sabbiadoro (centro Bella Italia), Roma (Centro di Preparazione Paralimpica) e Messina (Centro Sportivo CUS).
«Trecento ragazze e ragazzi hanno partecipato oggi alla prima giornata del campo estivo multidisciplinare paralimpico organizzato dal CIP, Comitato Italiano Paralimpico, negli splendidi spazi del Cus Bari - sottolinea l'assessore Petruzzelli -. Una bella occasione per tanti giovani con disabilità fisiche, intellettivo-relazionali e sensoriali di avvicinarsi allo sport, provare diverse attività sportive, divertirsi, stare insieme, far parte di un gruppo. Occasioni come queste sono fondamentali per il benessere psico-fisico di tutti e ancor di più per chi ha una disabilità. Perche lo sport aiuta a ridurre le distanze. Lo sport è inclusione e partecipazione».
«Trecento ragazze e ragazzi hanno partecipato oggi alla prima giornata del campo estivo multidisciplinare paralimpico organizzato dal CIP, Comitato Italiano Paralimpico, negli splendidi spazi del Cus Bari - sottolinea l'assessore Petruzzelli -. Una bella occasione per tanti giovani con disabilità fisiche, intellettivo-relazionali e sensoriali di avvicinarsi allo sport, provare diverse attività sportive, divertirsi, stare insieme, far parte di un gruppo. Occasioni come queste sono fondamentali per il benessere psico-fisico di tutti e ancor di più per chi ha una disabilità. Perche lo sport aiuta a ridurre le distanze. Lo sport è inclusione e partecipazione».