Da Bari a Molfetta per rubare in un appartamento. Presi due pregiudicati del Libertà

I malfattori, di 27e 40 anni, avevano rubato le chiavi di casa dalla macchina della proprietaria parcheggiata nei pressi della Fiera

venerdì 14 dicembre 2018 11.05
Lo scorso 12 settembre avevano messo a segno un furto in un appartamento di Molfetta. Dopo tre mesi d'indagine i Carabinieri di Molfetta hanno dato esecuzione all'ordinanza di arresto nei confronti di due pregiudicati, un 40enne e 27enne residenti nel quartiere Libertà di Bari, emessa dal GIP del Tribunale di Bari, su richiesta della locale Procura della Repubblica, per rapina impropria aggravata in concorso.

Il 12 settembre scorso, vero le 16.30, due individui erano stati colti con le mani nel sacco dal proprietario di un appartamento in Corso Umberto a Molfetta, mentre dopo aver arraffato diversi oggetti preziosi e denaro contante si stavano dando alla fuga. Vistisi scoperti, i due malfattori non avevano esitato a spintonare il malcapitato proprietario, procurandogli un vistoso ematoma sulla mano. L'uomo aveva fatto ritorno a casa messo in allarme dalla moglie che, dopo aver parcheggiato la propria autovettura nei pressi della Fiera del Levante, a Bari, nel riprendere il mezzo verso le ore 15:30 si era avveduta che ignoti, dopo aver forzato lo sportello, le avevano sottratto dal vano cruscotto il mazzo di chiavi della propria abitazione a Molfetta.

La giusta intuizione della donna ha consentito al marito di cogliere sul fatto i due topi di appartamento i quali, datisi alla fuga, sono stati più volte ripresi dalle telecamere a circuito chiuso, sia private che comunali, presenti sul posto. L'estrapolazione delle immagini utili e le ricerche volte all'identificazione dei malfattori da parte dei militari della Compagnia di Molfetta hanno consentito di giungere all'identificazione dei responsabili e di ricostruire l'intera vicenda, fornendo alla Procura della Repubblica di Bari che ha coordinato le indagini, un quadro indiziario sufficiente ad attribuire ai due baresi le loro responsabilità in ordine al reato di rapina impropria aggravata. Tali risultanze sono, infatti, state condivise dal Gip del locale Tribunale, il quale ha emesso l'ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita dai militari.

I due si trovano ora ristretti presso la Casa Circondariale di Bari.