Da lunedì tornato i "grattini", l'affondo di BariEcoCity: «Brutto errore»

«La sosta a pagamento serviva per incentivare l'uso di mezzi pubblici, che ora sono invece da limitare»

domenica 17 maggio 2020 14.32
Da domani a Bari si torna a pagare per la sosta sulle strisce blu. Dopo il periodo di sospensione dovuto all'emergenza Coronavirus, anche per i parcheggi si torna alla normalità, così come si torna a circolare senza autocertificazione e riaprono le attività commerciali. Ma non tutti sono d'accordo con questa scelta dell'amministrazione comunale.

«Da lunedì 18 torna il grattino - tuona il presidente dell'associazione BariEcoCity, l'ex consigliere Giuseppe Carrieri - un brutto errore del sindaco Decaro, che è ancora fermo ai tempi pre-covid19. La sosta regolamentata doveva servire per incentivare l'uso dei mezzi pubblici e disincentivare quelli privati. In questo momento, invece, l'uso massiccio dei mezzi pubblici è da limitare, poiché i contatti ravvicinati aumentano il pericolo di contagio. Ed è da prediligere, almeno per qualche tempo, la mobilità individuale».

«Perché l'amministrazione comunale vuole mettere a rischio la salute delle persone? - sottolinea - Aggiungiamo che dopo mesi di chiusura, riaprono gran parte dei negozi cittadini. Perché penalizzare gli acquirenti con odiosi e costosi balzelli della sosta? Perché non ipotizzare altri sistemi di rotazione dei parcheggi, con l'uso del disco orario gratuito, dando così un sostegno concreto a cittadini e commercianti? Siamo in una fase profondamente diversa, e crediamo occorrano risposte differenti ai problemi, innovando profondamente le azioni amministrative rispetto al passato».