Da via Nizza a via Amendola, Palone e Tedesco accompagnano i mercatali nel sopralluogo
L'assessore allo Sviluppo Economico: «Abbiamo visto insieme quella che sarà la loro casa»
giovedì 28 settembre 2017
10.07
Ieri pomeriggio l'assessora allo Sviluppo economico Carla Palone, insieme agli assessori ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso, e all'Urbanistica, Carla Tedesco, e al presidente del Municipio II Andrea Dammacco, ha accompagnato gli operatori del mercato di via Nizza nel corso di un sopralluogo presso la nuova struttura attualmente in fase di costruzione in via Amendola, dove è previsto il trasferimento delle loro attività.
La struttura rientra tra le opere previste nell'ambito di un accordo di programma siglato nel 2009 tra il Comune di Bari, la Regione Puglia e la Edocos srl.. I lavori sono stati avviati lo scorso gennaio grazie alle attività degli uffici della ripartizione Urbanistica, che hanno sbloccato le procedure relative alle autorizzazioni mancanti e hanno coordinato i tempi di avvio del cantiere.
Il nuovo mercato avrà la forma di una T e sarà disposto su due livelli, con una superficie complessiva di circa 1445 mq e un piano interrato da adibire ad autorimessa per circa 50 posti auto. L'edificio ospiterà 29 box mercatali coperti da destinare a svariate tipologie di attività commerciali. Il progetto nel corso degli anni è stato modificato rispetto al suo assetto originario: per garantire una maggiore efficienza dell'edificio, sia in fase di realizzazione sia in fase di fruizione da parte degli operatori, sono state migliorate l'illuminazione e la ventilazione. In fase di rimodulazione del progetto si è prestata particolare attenzione all'impiego di materiali e di soluzioni capaci di garantire una riduzione dei costi e delle future esigenze manutentive.
«Oggi abbiamo visitato insieme agli operatori la nuova struttura che diventerà la loro casa per i prossimi anni - ha commentato Carla Palone - oltre che fare un passo in avanti nell'attuazione del Piano dei mercati che aveva tra gli obiettivi principali quello di eliminare i mercati giornalieri dalla strada per dare dignità agli operatori mercatali e al loro lavoro, per offrire un servizio migliore agli utenti e per rendere più vivibili alcune zone della città per chi ci risiede. Le strutture coperte e attrezzate ci permettono anche di pianificare attività extra in momenti particolari, penso ai mercatini natalizi, ai mercati serali in estate e altro ancora. Stiamo procedendo di pari passo, per questa struttura e per il nuovo mercato di via Pitagora, in modo da trasferire gli ultimi due mercati all'aperto presenti in città».
«Attraverso un accordo pubblico/privato - ha spiegato Carla Tedesco - stiamo riuscendo ad assicurare un nuovo spazio pubblico al quartiere e a tutti coloro che transiteranno dalla nuova stazione Campus, prevista nel progetto del nodo ferroviario, un importante servizio per i cittadini. I mercati rionali contribuiscono in modo considerevole ad assicurare la vitalità dei quartieri, non sono solo spazi di vendita, ma anche luoghi di incontro che favoriscono relazioni di prossimità. Ma questo mercato sarà anche un tassello importante per vitalizzare la nuova stazione Campus che diventerà un polo multifunzionale e non solo un luogo di transito. Ringrazio i funzionari e i dirigenti della ripartizione Urbanistica, che hanno lavorato intensamente per sbloccare i problemi procedurali e per coordinare i lavori di costruzione del mercato con altri interventi edilizi previsti nell'area, superando le difficoltà di intersezione tra i cantieri».