"Dall’arte alle persone", convegno nel Palazzo della Città Metropolitana di Bari

L'evento culturale organizzato dall'INPS

domenica 2 marzo 2025 11.43
La cultura e l'arte in tutte le forme sono uno straordinario veicolo di welfare. È questo in sintesi il messaggio lanciato a Bari dall'INPS in occasione del convegno "Dall'arte alle persone" nel Palazzo della Città metropolitana.

Sono stati presentati diversi progetti dedicati a studenti e cittadini vulnerabili in Puglia, che includono iniziative di educazione alla cultura previdenziale, esperienze di PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento) e un protocollo di collaborazione con la Caritas per promuovere l'inclusione sociale. Inoltre, sono state illustrate le azioni intraprese dall'INPS per supportare le donne vittime di violenza e le persone con disabilità.

L'incontro ha visto la partecipazione di figure chiave come il Sindaco di Bari,Vito Leccese, l'Assessore regionale allo Sviluppo, Alessandro Delli Noci, e il Sottosegretario di Stato alla Salute, Marcello Gemmato, evidenziando l'importanza della collaborazione tra istituzioni per affrontare queste tematiche.
La tappa regionale del ciclo di incontri della governance, che ha preceduto il convegno, ha permesso di analizzare i risultati e le buone pratiche adottate dalle varie strutture dell'INPS in Puglia, creando uno spazio di condivisione e ascolto tra il personale e i dirigenti. Questi incontri mirano a migliorare la comunicazione e la diffusione delle prestazioni offerte dall'Istituto, contribuendo così a un welfare più inclusivo e accessibile.

Al termine dei lavori, il presidente dell'INPS, Gabriele Fava, ha dichiarato: "La cultura e l'arte sono presidio di welfare al pari di altre prestazioni. Perciò è in linea con la mission dell'INPS. Garantire pensioni, sostenere la maternità, tutelare la disabilità, sostenere l'occupazione, aiutare i giovani e le donne in difficoltà sono importanti. Ma proteggere non è solo riparare dai rischi: è costruire anticorpi sociali. È qui che la cultura diventa un presidio di welfare. Perché un cittadino non è solo una persona da assistere, ma una storia da valorizzare. Questo è ciò che ho chiamato welfare culturale".

Per il direttore generale dell'Istituto, Valeria Vittimberga: "L'arte e la cultura rappresentano un prezioso mezzo di coesione sociale, soprattutto in un territorio come la Puglia che vanta un patrimonio straordinario. Al contempo, il nostro Istituto è impegnato a garantire politiche previdenziali e di sostegno al reddito che riducano le disuguaglianze e favoriscano uno sviluppo inclusivo. Dati come l'alto tasso di NEET (25,3% in Puglia) e le persistenti disparità di genere ci chiedono di intervenire in modo concreto e sinergico. Vogliamo sostenere famiglie, giovani e donne attraverso misure come l'assegno unico universale, che in Puglia già raggiunge 445 mila nuclei familiari, e promuovere azioni mirate a potenziare l'occupazione e la formazione. La nostra presenza sul territorio - con quasi 1,5 milioni di lavoratori assicurati - è la dimostrazione che insieme possiamo fare la differenza e costruire un futuro più equo."

All'incontro sono intervenuti anche Vincenzo Tedesco, direttore regionale INPS Puglia e Pierpaolo Sarnari, dirigente della direzione centrale comunicazione dell'Istituto.