Il Coronavirus trasforma la birra in disinfettante mani
Il Birrificio Bari ha deciso di riconvertire temporaneamente la propria produzione, il primo lotto donato al Comune
mercoledì 22 aprile 2020
18.20
Da birrificio a produttore di disinfettanti mani. Nel momento di emergenza Coronavirus a Bari si fa di necessità virtù, e il Birrificio Bari converte la propria produzione da "birra artigianale" a "disinfettante mani" e domani donerà la prima produzione in favore del Comune a supporto delle attività istituzionali di contrasto alla diffusione del virus CODIV19.
L'idea nasce dalla scelta dei fondatori del birrificio, Paola Sorrentino e Mimmo Loiacono, di intraprendere un percorso temporaneo di riconversione. Presenti per le istituzioni alla simbolica cerimonia il sindaco Antonio Decaro e l'assessora allo Sviluppo economico Carla Palone.
L'iniziativa solidale gode del supporto del Dipartimento di Biochimica clinica e Biologia molecolare clinica - Dipartimento SMBNOS della Scuola di Medicina - Università di Bari, nonché del patrocinio gratuito del Comune di Bari ed è realizzata in collaborazione con l'associazione senza scopo di lucro De Gustibus Vitae e del CNA - Area Metropolitana di Bari
L'idea nasce dalla scelta dei fondatori del birrificio, Paola Sorrentino e Mimmo Loiacono, di intraprendere un percorso temporaneo di riconversione. Presenti per le istituzioni alla simbolica cerimonia il sindaco Antonio Decaro e l'assessora allo Sviluppo economico Carla Palone.
L'iniziativa solidale gode del supporto del Dipartimento di Biochimica clinica e Biologia molecolare clinica - Dipartimento SMBNOS della Scuola di Medicina - Università di Bari, nonché del patrocinio gratuito del Comune di Bari ed è realizzata in collaborazione con l'associazione senza scopo di lucro De Gustibus Vitae e del CNA - Area Metropolitana di Bari