Dalla Puglia a Roma per protestare contro il governo. Il centrodestra: «Voto subito»
In piazza Montecitorio la manifestazione organizzata da Fratelli d'Italia e altre compagini per esprimere dissenso all'esecutivo "giallo-rosso"
lunedì 9 settembre 2019
15.20
Anche le delegazioni politiche e di cittadini elettori provenienti dalla Puglia erano presenti questa mattina a Roma, in piazza Montecitorio, alla manifestazione per esprimere dissenso nei confronti dell'appena costituitosi governo "giallo-rosso", composto da Movimento 5 stelle, Partito democratico e Liberi e uguali.
L'iniziativa è stata promossa da Fratelli d'Italia, con l'adesione di Lega, Direzione Italia, il movimento Cambiamo di Giovanni Toti e altre compagini dell'area a destra di Forza Italia, assente alla manifestazione. «Siamo riusciti a contare oltre cinquecento persone dalla Puglia nel viaggio organizzato in bus e tante altre che spontaneamente hanno raggiunto Roma autonomamente per manifestare in piazza Montecitorio, con Giorgia Meloni, nel giorno della fiducia al nuovo governo Pd-M5S. Insieme a migliaia di italiani siamo qui oggi per dire No al governo giallo-rosso, nato da accordi di Palazzo tra due partiti agli antipodi e che tante se ne sono reciprocamente dette fino a qualche settimana fa» dichiarano da Fratelli d'Italia i coordinatori provinciali, il coordinatore regionale Erio Congedo e l'on. Marcello Gemmato. «Non facciamo nulla di eversivo - aggiungono -, anzi scriviamo una pagina di storia che probabilmente i nostri figli e i nostri nipoti troveranno nei libri di scuola. Il popolo chiede il voto e si oppone ad accordi artificiali che hanno il solo scopo di mantenere le poltrone. Non è questa una meravigliosa espressione di democrazia?»
«Non una prova di forza, ma di democrazia - dice il gruppo regionale di Direzione Italia, composto dai consiglieri Ignazio Zullo, Luigi Manca, Renato Perrini e Francesco Ventola. Questa è la piazza di Montecitorio che oggi ha ribadito il proprio no al Governo nato da un "patto di poltrone", più gradito alla Francia e alla Germania che agli italiani. Accanto a Giorgia Meloni, Raffaele Fitto e Fratelli d'Italia siamo scesi in piazza a Roma anche noi perché prima o poi questo pasticciato e improvvisato governo dell'inciucio andrà a casa e il centrodestra dovrà essere unito e coeso per assumersi la responsabilità di dare al Paese un Governo stabile e duraturo, che nasce dalle urne e non nelle chiuse stanze romane ed europee».
«La piazzetta antistante Montecitorio è stata chiusa perché piena, le vie di accesso sono piene di tricolori - dice Rossano Sasso, segretario della Lega per la provincia di Bari. Continuano a giungere cittadini da ogni parte d'Italia, tutti chiedono elezioni subito».
L'iniziativa è stata promossa da Fratelli d'Italia, con l'adesione di Lega, Direzione Italia, il movimento Cambiamo di Giovanni Toti e altre compagini dell'area a destra di Forza Italia, assente alla manifestazione. «Siamo riusciti a contare oltre cinquecento persone dalla Puglia nel viaggio organizzato in bus e tante altre che spontaneamente hanno raggiunto Roma autonomamente per manifestare in piazza Montecitorio, con Giorgia Meloni, nel giorno della fiducia al nuovo governo Pd-M5S. Insieme a migliaia di italiani siamo qui oggi per dire No al governo giallo-rosso, nato da accordi di Palazzo tra due partiti agli antipodi e che tante se ne sono reciprocamente dette fino a qualche settimana fa» dichiarano da Fratelli d'Italia i coordinatori provinciali, il coordinatore regionale Erio Congedo e l'on. Marcello Gemmato. «Non facciamo nulla di eversivo - aggiungono -, anzi scriviamo una pagina di storia che probabilmente i nostri figli e i nostri nipoti troveranno nei libri di scuola. Il popolo chiede il voto e si oppone ad accordi artificiali che hanno il solo scopo di mantenere le poltrone. Non è questa una meravigliosa espressione di democrazia?»
«Non una prova di forza, ma di democrazia - dice il gruppo regionale di Direzione Italia, composto dai consiglieri Ignazio Zullo, Luigi Manca, Renato Perrini e Francesco Ventola. Questa è la piazza di Montecitorio che oggi ha ribadito il proprio no al Governo nato da un "patto di poltrone", più gradito alla Francia e alla Germania che agli italiani. Accanto a Giorgia Meloni, Raffaele Fitto e Fratelli d'Italia siamo scesi in piazza a Roma anche noi perché prima o poi questo pasticciato e improvvisato governo dell'inciucio andrà a casa e il centrodestra dovrà essere unito e coeso per assumersi la responsabilità di dare al Paese un Governo stabile e duraturo, che nasce dalle urne e non nelle chiuse stanze romane ed europee».
«La piazzetta antistante Montecitorio è stata chiusa perché piena, le vie di accesso sono piene di tricolori - dice Rossano Sasso, segretario della Lega per la provincia di Bari. Continuano a giungere cittadini da ogni parte d'Italia, tutti chiedono elezioni subito».