Dalle "Country presentation" a "In Puglia 365", entrano nel vivo gli appuntamenti in Fiera del Levante
L'assessore regionale Loredana Capone ha presentato il bando "Custodiamo il turismo e la cultura in Puglia". Presentato anche Mediterranean innovation hub
martedì 6 ottobre 2020
1.16
Entra nel vivo il calendario istituzionale dell'84esima edizione della Campionaria della Fiera del Levante. Ieri mattina nel Padiglione 152 è stato presentato il bando Custodiamo il turismo e la cultura in Puglia e il calendario di eventi ed esperienze da vivere nell'autunno 2020 con InPuglia365. Alla conferenza stampa sono intervenuti Loredana Capone, Assessore regionale all'Industria turistica e culturale, Aldo Patruno, Direttore del Dipartimento Turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio della Regione Puglia, Flavia Leone, Responsabile Valorizzazione – Pugliapromozione, Bianca Bronzino, Responsabile Innovazione – Pugliapromozione e Luca Scandale, Dirigente Pianificazione strategica di Pugliapromozione.
Custodiamo il turismo e la cultura è un pacchetto di misure a sostegno delle imprese turistiche e culturali, duramente colpite dal lockdown imposto dall'emergenza epidemiologica. Sono stanziati, a fondo perduto, 40 milioni per il turismo e 10 per la cultura, a valere sulle azioni 3.3 e 3.4 del POR FESR Puglia 2014/2020, erogati da Pugliapromozione come organismo intermedio.
Fino alle 12 del 20 novembre 2020, è attiva la piattaforma online www.custodiamoturismocultura.regione.puglia.it attraverso la quale l'agenzia regionale del turismo Pugliapromozione erogherà alle micro, piccole e medie imprese (MPMI) pugliesi dei comparti turismo e cultura specifiche sovvenzioni interamente a fondo perduto, finalizzate a neutralizzare almeno in parte gli effetti economici negativi prodotti dal COVID-19 e a favorire la ripresa di settori strategici per l'economia regionale.
L'incontro di ieri mattina è stato anche occasione per presentare i nuovi progetti di animazione del territorio pugliese vincitori del bando di Pugliapromozione InPuglia365 per ottobre e novembre 2020. Un calendario autunnale ricco di iniziative alla scoperta del territorio attraverso cammini, itinerari culturali alternativi e patrimonio enogastronomico. Sono i prodotti su cui ha puntato la Regione Puglia con l'avviso pubblico di Pugliapromozione, "InPuglia365-Cultura, Natura, Gusto", rivolto a operatori economici del settore e Distretti Urbani del Commercio (DUC) che hanno proposto per ottobre e novembre attività ed esperienze durante i week end o in concomitanza di ponti e festività.
Ieri mattina si è svolta anche la conferenza stampa per la costituzione del Mediterranean Innovation Hub, a cura del CIHEAM, UNIBA, Almacube Università di Bologna, Confindustria Puglia, Confcooperative e Legacoop Puglia.
«Il Mediterranean Innovation Hub che nasce oggi, è un modo per lavorare tutti insieme. E' un patto tra organizzazioni per le persone che rappresentiamo. Quello di oggi è un accordo tra Università, imprese e nuove generazioni. La novità dell'accordo di oggi è la convergenza delle esperienze di tutte le organizzazioni che vi aderiscono, e ogni esperienza nuova che verrà proposta sarà portata all'interno dell'Hub, per diventare un percorso strutturato e condiviso da tutti. Lo sguardo sul Mediterraneo, inoltre, ha proprio l'obiettivo di fare della Puglia un hub di eccellenza nella ricerca e nello sviluppo sul territorio», ha dichiarato Carmelo Rollo presidente Legacoop Puglia.
Da ieri sono anche cominciate le attività del Padiglione Internazionalizzazione (stand 110) con le Country Presentation di Hong Kong, Bulgaria, Regno Unito, Repubblica Ceca, finalizzati a favorire la conoscenza e le opportunità di sviluppo in questi mercati.
Il valore dell'export della Puglia verso questi Paesi nei primi sei mesi del 2020 è stato di oltre 311 milioni di euro, ma nei primi sei mesi del 2019 superava i 354 milioni.
Le strategie per superare la crisi rafforzando le relazioni e avvicinandosi a questi nuovi mercati sono stati illustrati dai rappresentanti dell'Associazione Italia Hong Kong – Hktdc e della Camera di Commercio Italiana in Bulgaria, dal consigliere economico dell'Ambasciata d'Italia a Londra, dai referenti dell'Italian Chamber of Commerce and Industry for the UK (Icciuk) e dell'Ambasciata della Repubblica Ceca in Italia, Czech Trade e Camera di Commercio Italia Repubblica Ceca.
Sul fronte della Brexit, tema caldo per i prossimi scambi nel Regno Unito, i negoziati sono in corso sino a fine ottobre, ma nel caso di no-deal, cioè della mancanza di accordo, occorre essere pronti. Il suggerimento emerso durante la Country Presentation dedicata è quello di dotarsi del numero Eori (Economic Operator Registration and Identification) rilasciato dall'Agenzia delle Entrate. Si tratta di un codice grazie al quale l'operatore viene riconosciuto dalle agenzie delle dogane. In questo modo da gennaio le imprese italiane e pugliesi potranno già essere pronte per esportare nel Regno Unito, che per la Puglia è al sesto posto tra i partner per le esportazioni.
La sfida dell'Italia - è stato rimarcato durante le presentazioni - è saper trasmettere la qualità dei prodotti alcuni dei quali non sono ancora conosciuti in mercati come per esempio quello di Hong Kong. Con la nuova normalità ci sarà un sistema ibrido nelle relazioni commerciali sia online che offline. Anche per questo – è stato annunciato durante la Country Presentation di Hong Kong – oggi viene lanciato il primo padiglione virtuale italiano "Italian Virtual Pavilion" all'interno del portale www.hktdc.com. Il padiglione che sarà a regime e pienamente funzionante da novembre, inizialmente riguarderà il settore della gioielleria, ma successivamente sarà aperto ad altri settori.
Entrando nel dettaglio degli scambi pugliesi con questi Paesi, il maggiore volume riguarda indubbiamente il Regno Unito al quale la Puglia ha venduto beni per più di 504 milioni nel 2019, con un incremento del 27% rispetto all'anno precedente, segue la Repubblica Ceca verso la quale il valore delle esportazioni pugliesi ha sfiorato i 137 milioni di euro (+17,2% nel 2019 rispetto al 2018), poi la Bulgaria destinataria di vendite dalla Puglia per un valore di quasi 73 milioni di euro (+7,4%), infine Hong Kong che ha acquistato dalla Puglia merci per oltre 30 milioni di euro.
Custodiamo il turismo e la cultura è un pacchetto di misure a sostegno delle imprese turistiche e culturali, duramente colpite dal lockdown imposto dall'emergenza epidemiologica. Sono stanziati, a fondo perduto, 40 milioni per il turismo e 10 per la cultura, a valere sulle azioni 3.3 e 3.4 del POR FESR Puglia 2014/2020, erogati da Pugliapromozione come organismo intermedio.
Fino alle 12 del 20 novembre 2020, è attiva la piattaforma online www.custodiamoturismocultura.regione.puglia.it attraverso la quale l'agenzia regionale del turismo Pugliapromozione erogherà alle micro, piccole e medie imprese (MPMI) pugliesi dei comparti turismo e cultura specifiche sovvenzioni interamente a fondo perduto, finalizzate a neutralizzare almeno in parte gli effetti economici negativi prodotti dal COVID-19 e a favorire la ripresa di settori strategici per l'economia regionale.
L'incontro di ieri mattina è stato anche occasione per presentare i nuovi progetti di animazione del territorio pugliese vincitori del bando di Pugliapromozione InPuglia365 per ottobre e novembre 2020. Un calendario autunnale ricco di iniziative alla scoperta del territorio attraverso cammini, itinerari culturali alternativi e patrimonio enogastronomico. Sono i prodotti su cui ha puntato la Regione Puglia con l'avviso pubblico di Pugliapromozione, "InPuglia365-Cultura, Natura, Gusto", rivolto a operatori economici del settore e Distretti Urbani del Commercio (DUC) che hanno proposto per ottobre e novembre attività ed esperienze durante i week end o in concomitanza di ponti e festività.
Ieri mattina si è svolta anche la conferenza stampa per la costituzione del Mediterranean Innovation Hub, a cura del CIHEAM, UNIBA, Almacube Università di Bologna, Confindustria Puglia, Confcooperative e Legacoop Puglia.
«Il Mediterranean Innovation Hub che nasce oggi, è un modo per lavorare tutti insieme. E' un patto tra organizzazioni per le persone che rappresentiamo. Quello di oggi è un accordo tra Università, imprese e nuove generazioni. La novità dell'accordo di oggi è la convergenza delle esperienze di tutte le organizzazioni che vi aderiscono, e ogni esperienza nuova che verrà proposta sarà portata all'interno dell'Hub, per diventare un percorso strutturato e condiviso da tutti. Lo sguardo sul Mediterraneo, inoltre, ha proprio l'obiettivo di fare della Puglia un hub di eccellenza nella ricerca e nello sviluppo sul territorio», ha dichiarato Carmelo Rollo presidente Legacoop Puglia.
Da ieri sono anche cominciate le attività del Padiglione Internazionalizzazione (stand 110) con le Country Presentation di Hong Kong, Bulgaria, Regno Unito, Repubblica Ceca, finalizzati a favorire la conoscenza e le opportunità di sviluppo in questi mercati.
Il valore dell'export della Puglia verso questi Paesi nei primi sei mesi del 2020 è stato di oltre 311 milioni di euro, ma nei primi sei mesi del 2019 superava i 354 milioni.
Le strategie per superare la crisi rafforzando le relazioni e avvicinandosi a questi nuovi mercati sono stati illustrati dai rappresentanti dell'Associazione Italia Hong Kong – Hktdc e della Camera di Commercio Italiana in Bulgaria, dal consigliere economico dell'Ambasciata d'Italia a Londra, dai referenti dell'Italian Chamber of Commerce and Industry for the UK (Icciuk) e dell'Ambasciata della Repubblica Ceca in Italia, Czech Trade e Camera di Commercio Italia Repubblica Ceca.
Sul fronte della Brexit, tema caldo per i prossimi scambi nel Regno Unito, i negoziati sono in corso sino a fine ottobre, ma nel caso di no-deal, cioè della mancanza di accordo, occorre essere pronti. Il suggerimento emerso durante la Country Presentation dedicata è quello di dotarsi del numero Eori (Economic Operator Registration and Identification) rilasciato dall'Agenzia delle Entrate. Si tratta di un codice grazie al quale l'operatore viene riconosciuto dalle agenzie delle dogane. In questo modo da gennaio le imprese italiane e pugliesi potranno già essere pronte per esportare nel Regno Unito, che per la Puglia è al sesto posto tra i partner per le esportazioni.
La sfida dell'Italia - è stato rimarcato durante le presentazioni - è saper trasmettere la qualità dei prodotti alcuni dei quali non sono ancora conosciuti in mercati come per esempio quello di Hong Kong. Con la nuova normalità ci sarà un sistema ibrido nelle relazioni commerciali sia online che offline. Anche per questo – è stato annunciato durante la Country Presentation di Hong Kong – oggi viene lanciato il primo padiglione virtuale italiano "Italian Virtual Pavilion" all'interno del portale www.hktdc.com. Il padiglione che sarà a regime e pienamente funzionante da novembre, inizialmente riguarderà il settore della gioielleria, ma successivamente sarà aperto ad altri settori.
Entrando nel dettaglio degli scambi pugliesi con questi Paesi, il maggiore volume riguarda indubbiamente il Regno Unito al quale la Puglia ha venduto beni per più di 504 milioni nel 2019, con un incremento del 27% rispetto all'anno precedente, segue la Repubblica Ceca verso la quale il valore delle esportazioni pugliesi ha sfiorato i 137 milioni di euro (+17,2% nel 2019 rispetto al 2018), poi la Bulgaria destinataria di vendite dalla Puglia per un valore di quasi 73 milioni di euro (+7,4%), infine Hong Kong che ha acquistato dalla Puglia merci per oltre 30 milioni di euro.