Danza a Bari e Abeliano Danza-Teatri di Bari, presentato il ricco cartellone
L'assessore Capone: «Puntiamo ad una attività di eccellenza che mantenga in Puglia i talenti»
martedì 19 dicembre 2017
Presentato in Regione il cartellone di Danza a Bari e Abeliano Danza-Teatri di Bari alla presenza dell'assessore regionale alla cultura Loredana Capone, l'assessore alla Cultura del Comune di Bari Silvio Maselli e Vito Signorile, direttore artistico Teatri di Bari, Vincenzo Cipriano, direttore Tric-Teatri di Bari, Gemma Di Tullio, responsabile settore danza Teatro Pubblico Pugliese e Domenico Iannone, direttore artistico Abeliano Danza - Teatri di Bari.
«Tutta la Puglia spinge verso una attività di eccellenza sulla danza. Teniamo conto – ha dichiarato Capone - che noi abbiamo due accademie in Puglia che sono sostenute anche dal fondo per lo spettacolo nazionale FUS e abbiamo numerosi spettacoli allestiti, con un incremento di pubblico. Quello che vogliamo fare è potenziare sempre più gli interventi, tenendo conto che è finalmente giunta la normativa sulla danza all'interno del Codice dello Spettacolo. Anche la Regione spinge verso una professionalizzazione del settore, anche per mantenere qui i talenti che oggi sono selezionati per le accademie di tutto il mondo e che è giusto che trovino spazio anche nei nostri meravigliosi contenitori culturali. Insomma, un lavoro sulla danza che qui a Bari ha un ottimo riscontro ma che vogliamo far diventare sempre di più patrimonio pugliese».
Nel corso della conferenza stampa è stata annunciata la prossima realizzazione, con fondi regionali, di una saletta riservata, la "Actor Studio" anche per la danza nel piano inferiore del teatro Abeliano di Bari – Japigia.
«Diamo il benvenuto ad una nuova era – ha aggiunto la Capone - dopo un anno di transizione e stiamo trasformando la storia della danza pugliese in una storia non più di partenze, ma di ritorni di eccellenze. L'Abeliano diventerà un nido di talenti che proteggeremo e faremo crescere in un confronto continuo tra istituzioni. Siamo stanchi di vedere la danza come una cenerentola: le norme del Codice dello spettacolo ci danno struementi: noi di Regione Puglia ci attrezziamo, l'anno prossimo sarà l'anno della nostra normativa sulla danza. Intendiamo essere concreti e operativi ed essere al fianco dei teatri, facendo passare la danza da una storia di emigrazioni di eccellenze a una storia di ritorni».
«Quando si crea una sinergia tra pubblico e privato, una collaborazione tra enti locali e imprese i risultati ci sono – ha detto Vincenzo Cipriano direttore Tric- Teatri di Bari – Danza a Bari è un esempio straordinario di progettualità che dovrebbe divenire prassi in tutti i progetti culturali».
Per Vito Signorile direttore artistico Tric-Teatri di Bari: «AbelianoDanza abiterà il nuovo spazio all'interno dei Teatri di Bari dedicato alla danza: una sala ActorStudio che stiamo per ristrutturare e aprire al pubblico al piano inferiore del teatro Abeliano nel quartiere Japigia con i fondi a bando della Regione. L'obiettivo è farla diventare anche un luogo di interscambio di esperienze con compagnie emergenti locali e nazionali».
«Tutta la Puglia spinge verso una attività di eccellenza sulla danza. Teniamo conto – ha dichiarato Capone - che noi abbiamo due accademie in Puglia che sono sostenute anche dal fondo per lo spettacolo nazionale FUS e abbiamo numerosi spettacoli allestiti, con un incremento di pubblico. Quello che vogliamo fare è potenziare sempre più gli interventi, tenendo conto che è finalmente giunta la normativa sulla danza all'interno del Codice dello Spettacolo. Anche la Regione spinge verso una professionalizzazione del settore, anche per mantenere qui i talenti che oggi sono selezionati per le accademie di tutto il mondo e che è giusto che trovino spazio anche nei nostri meravigliosi contenitori culturali. Insomma, un lavoro sulla danza che qui a Bari ha un ottimo riscontro ma che vogliamo far diventare sempre di più patrimonio pugliese».
Nel corso della conferenza stampa è stata annunciata la prossima realizzazione, con fondi regionali, di una saletta riservata, la "Actor Studio" anche per la danza nel piano inferiore del teatro Abeliano di Bari – Japigia.
«Diamo il benvenuto ad una nuova era – ha aggiunto la Capone - dopo un anno di transizione e stiamo trasformando la storia della danza pugliese in una storia non più di partenze, ma di ritorni di eccellenze. L'Abeliano diventerà un nido di talenti che proteggeremo e faremo crescere in un confronto continuo tra istituzioni. Siamo stanchi di vedere la danza come una cenerentola: le norme del Codice dello spettacolo ci danno struementi: noi di Regione Puglia ci attrezziamo, l'anno prossimo sarà l'anno della nostra normativa sulla danza. Intendiamo essere concreti e operativi ed essere al fianco dei teatri, facendo passare la danza da una storia di emigrazioni di eccellenze a una storia di ritorni».
«Quando si crea una sinergia tra pubblico e privato, una collaborazione tra enti locali e imprese i risultati ci sono – ha detto Vincenzo Cipriano direttore Tric- Teatri di Bari – Danza a Bari è un esempio straordinario di progettualità che dovrebbe divenire prassi in tutti i progetti culturali».
Per Vito Signorile direttore artistico Tric-Teatri di Bari: «AbelianoDanza abiterà il nuovo spazio all'interno dei Teatri di Bari dedicato alla danza: una sala ActorStudio che stiamo per ristrutturare e aprire al pubblico al piano inferiore del teatro Abeliano nel quartiere Japigia con i fondi a bando della Regione. L'obiettivo è farla diventare anche un luogo di interscambio di esperienze con compagnie emergenti locali e nazionali».