Decreto sicurezza, Decaro (Anci): «Diritti umani non negoziabili»

Il presidente dei sindaci interviene dopo le notizie di alcuni primi cittadini contrari alla legge

giovedì 3 gennaio 2019
Tutti contro Salvini e il suo decreto sicurezza. I sindaci si compattano contro la legge che da tutti è conosciuta col nome del suo orincipale fautore nonché ministro dell'Interno. E in merito prende la parola il sindaco di Bari, Antonio Decaro, in qualità di presidente Anci che alla luce delle dichiarazioni odierne di alcuni sindaci di città italiane, che gestiscono quotidianamente le presenze di migranti richiedenti asilo, dichiara: «È evidente, a questo punto, l'esigenza di istituire un tavolo di confronto in sede ministeriale per definire le modalità di attuazione e i necessari correttivi ad una norma che così com'è non tutela i diritti delle persone. Noi sindaci l'avevamo detto prima che il decreto fosse convertito in legge attraverso la posizione della commissione immigrazione dell'Anci che all'unanimità, indipendentemente dall'appartenenza politica dei singoli componenti, si era espressa negativamente sul provvedimento, ritenendo che i diritti umani non siano negoziabili».