Delegazioni cittadine, tre chiusure in un mese. Che succede?
Dal 30 luglio chiuderà Ceglie, dal 24 chiusa Japigia, sospeso il servizio definitivamente al Libertà
mercoledì 25 luglio 2018
10.32
Che problemi hanno le delegazioni di Bari? Dopo che nei giorni scorsi si è parlato molto della chiusura della sede di Ceglie, a causa della sua inaccessibilità ai disabili e a persone con problemi di deambulazione, come denunciato dal consigliere Caradonna che chiedeva un'adeguamento della struttura, ci sono altre due sedi che nell'ultimo mese hanno chiuso.
Il primo caso è quello del Libertà, presente all'interno dell'ex ospedaletto sede del Municipio I. La delegazione è chiusa, come si legge in un comunicato del Comune, "da venerdì 15 giugno e fino a data da destinarsi". L'ufficio era stato questo inverno al centro di diverse polemiche, causate dal fatto che era molto più facile trovarlo chiuso per mancanza di personale che aperto. E voci di corridoio dicono che sia proprio questo il motivo della chiusura, ovvero la cronica mancanza di personale e l'impossibilità del Comune di Bari di assumere. Una chiusura che non sarebbe "fino a data da destinarsi", ma definitiva. D'altronde sembra che i locali in cui erano gli uffici demografici saranno a breve occupati da Amtab, che ha deciso di trasferire nell'immobile gli uffici attualmente presenti in via Fornari.
L'altro caso riguarda invece la delegazione di Japigia, della quale non si hanno notizie se non che, come recita un cartello appeso all'ingresso ed un comunicato della Ripartizione Servizi Demografici e Statistici, «per motivi connessi alla sicurezza e al ripristino dello stato dei luoghi, resterà chiusa a decorrere dal 24 Luglio sino a data da destinarsi».
Se è vero che l'amministrazione comunale sta puntando molto sulla digitalizzazione dei servizi, attraverso anche l'apertura di uno Spid Point per supportare i cittadini nell'utilizzo dell'identità digitale che permette di ovviare alla necessità di recarsi di persona negli uffici per avere gran parte dei documenti, è altrettanto vero che c'è una fetta di popolazione "digitalmente" debole per cui la soppressione degli uffici può diventare un disagio non indifferente.
Il primo caso è quello del Libertà, presente all'interno dell'ex ospedaletto sede del Municipio I. La delegazione è chiusa, come si legge in un comunicato del Comune, "da venerdì 15 giugno e fino a data da destinarsi". L'ufficio era stato questo inverno al centro di diverse polemiche, causate dal fatto che era molto più facile trovarlo chiuso per mancanza di personale che aperto. E voci di corridoio dicono che sia proprio questo il motivo della chiusura, ovvero la cronica mancanza di personale e l'impossibilità del Comune di Bari di assumere. Una chiusura che non sarebbe "fino a data da destinarsi", ma definitiva. D'altronde sembra che i locali in cui erano gli uffici demografici saranno a breve occupati da Amtab, che ha deciso di trasferire nell'immobile gli uffici attualmente presenti in via Fornari.
L'altro caso riguarda invece la delegazione di Japigia, della quale non si hanno notizie se non che, come recita un cartello appeso all'ingresso ed un comunicato della Ripartizione Servizi Demografici e Statistici, «per motivi connessi alla sicurezza e al ripristino dello stato dei luoghi, resterà chiusa a decorrere dal 24 Luglio sino a data da destinarsi».
Se è vero che l'amministrazione comunale sta puntando molto sulla digitalizzazione dei servizi, attraverso anche l'apertura di uno Spid Point per supportare i cittadini nell'utilizzo dell'identità digitale che permette di ovviare alla necessità di recarsi di persona negli uffici per avere gran parte dei documenti, è altrettanto vero che c'è una fetta di popolazione "digitalmente" debole per cui la soppressione degli uffici può diventare un disagio non indifferente.