Denaro e rapporti estorti per la sua infermità psichica, in arresto 41enne di Bari
Gli agenti hanno pedinato l'uomo mentre si recava dalla vittima
venerdì 25 agosto 2017
0.19
Nei giorni scorsi, a Bari, la Polizia di Stato ha dato esecuzione ad unordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di V.M., di anni 41, emessa dal G.I.P.. A seguito di delicate e laboriose indagini eseguite, i poliziotti della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Bari, hanno accertato che lindagato, al fine di procurarsi un profitto, abusando dello stato di infermità psichica di N.T. una donna, affetta da una patologia che ne causava una menomazione della relativa capacità di giudizio e della sfera cognitiva e volitiva, la induceva ripetutamente a consegnargli somme di denaro di vario importo, somme che la predetta consegnava a seguito di reiterate e innumerevoli richieste da parte dell'indagato, portandosi nei luoghi di appuntamento da lui fissati, nonché l'intero importo della pensione di invalidità da lei riscossa ed erogata dallINPS, ottenendo altresì, al predetto fine, dalla vittima la carta bancomat associata al conto corrente su cui era accreditata la pensione, procurando alla stessa un evidente e ingente danno patrimoniale.
Inoltre, sempre in esecuzione del medesimo disegno criminoso, il 41enne, in più circostanze abusando delle relative condizioni di minorazione causate dalla patologia da cui era affetta, induceva la vittima a compiere e ad avere con lui rapporti sessuali. Le indagini condotte dagli investigatori, hanno consentito di raccogliere, elementi utili a dimostrare le suddette condotte, attraverso la ricostruzione della vicenda resa possibile dall'intensa attività di intercettazione delle comunicazioni telefoniche e tra persone in ambientale e il relativo esame dei risultati ottenuti. A supporto dell'attività suddetta, venivano, altresì, effettuati numerosi servizi di appostamento e pedinamento da parte degli agenti, che consentivano di accertare l'effettiva assidua frequentazione dell'odierno arrestato con la vittima allo scopo di farsi consegnare svariate somme di denaro che utilizzava principalmente per rifornirsi di sostanze stupefacenti di cui faceva uso abituale. All'atto dell'arresto, nel corso delle perquisizioni domiciliari, venivano rinvenuti e sottoposti a sequestro materiale probatorio utile alle indagini.
Al termine delle formalità di rito, larrestato veniva associato presso la Casa Circondariale di Bari a disposizione dell'A.G. procedente.
Inoltre, sempre in esecuzione del medesimo disegno criminoso, il 41enne, in più circostanze abusando delle relative condizioni di minorazione causate dalla patologia da cui era affetta, induceva la vittima a compiere e ad avere con lui rapporti sessuali. Le indagini condotte dagli investigatori, hanno consentito di raccogliere, elementi utili a dimostrare le suddette condotte, attraverso la ricostruzione della vicenda resa possibile dall'intensa attività di intercettazione delle comunicazioni telefoniche e tra persone in ambientale e il relativo esame dei risultati ottenuti. A supporto dell'attività suddetta, venivano, altresì, effettuati numerosi servizi di appostamento e pedinamento da parte degli agenti, che consentivano di accertare l'effettiva assidua frequentazione dell'odierno arrestato con la vittima allo scopo di farsi consegnare svariate somme di denaro che utilizzava principalmente per rifornirsi di sostanze stupefacenti di cui faceva uso abituale. All'atto dell'arresto, nel corso delle perquisizioni domiciliari, venivano rinvenuti e sottoposti a sequestro materiale probatorio utile alle indagini.
Al termine delle formalità di rito, larrestato veniva associato presso la Casa Circondariale di Bari a disposizione dell'A.G. procedente.