Devianza e criminalità minorile, casi in aumento. Rinnovato il protocollo per il Pim
Il Pronto Intervento Minori per il quarto anno di fila a Bari vedrà Procura e Comune lavorare insieme sulla prevenzione
martedì 5 marzo 2024
18.16
È stato rinnovato questa mattina, per il quarto anno consecutivo, il protocollo relativo al Pim - Pronto Intervento Minori, equipe realizzata in collaborazione dalla Procura dei Minori e dal Comune, che lavora sulla prevenzione e consente di intervenire tempestivamente nei casi di abuso-maltrattamento, devianza, evasione dell'obbligo scolastico relativi a minori residenti o rintracciati nell'Ambito di Bari.
I fascicoli trattati dal Pim nell'anno appena trascorso sono stati 116, un numero minore rispetto all'anno precedente a causa del blocco delle procure nel terzo trimestre del 2023 a causa del passaggio ad un diverso sistema operativo, pur essendo in aumento i dati relativi alla devianza e alla criminalità minorile. In base ai dati in possesso della Procura si è visto infatti un aumento di tali situazioni pari ad un 7,7% nel periodo 1 luglio 2022/30 giugno 2023 rispetto all'anno giudiziario precedente.
All'Ufficio Interventi Civili della Procura minorile sono giunte in totale nell'anno appena trascorso 243 segnalazioni che sono state suddivise, in base alla natura delle stesse, tra il Pim e l'Uic (Ufficio Interventi Civili con competenza sul territorio dell'intero distretto ad eccezione della Città di Bari).
Dei 116 fascicoli trattati dal Pim (42 nel 1° trimestre, 31 nel 2° trimestre, 26 nel 3° trimestre, 17 nel 4° trimestre) 53 riguardano il Municipio I; 22 sono del Municipio II; 24 del Municipio III; 5 del Municipio IV; 9 del Municipio V. A questi se ne aggiungono 3 minori intercettati dalla ripartizione Servizi alla persona (migranti o senza residenza)
Eterogenei i casi in quanto 36 sono stati i casi di condotta irregolare e devianza, 6 quelli di inadempienza scolastica e 74 i casi di conflittualità genitoriale, incapacità educativa, violenza fisica/assistita e violenza sessuale.
I fascicoli trattati dal Pim nell'anno appena trascorso sono stati 116, un numero minore rispetto all'anno precedente a causa del blocco delle procure nel terzo trimestre del 2023 a causa del passaggio ad un diverso sistema operativo, pur essendo in aumento i dati relativi alla devianza e alla criminalità minorile. In base ai dati in possesso della Procura si è visto infatti un aumento di tali situazioni pari ad un 7,7% nel periodo 1 luglio 2022/30 giugno 2023 rispetto all'anno giudiziario precedente.
All'Ufficio Interventi Civili della Procura minorile sono giunte in totale nell'anno appena trascorso 243 segnalazioni che sono state suddivise, in base alla natura delle stesse, tra il Pim e l'Uic (Ufficio Interventi Civili con competenza sul territorio dell'intero distretto ad eccezione della Città di Bari).
Dei 116 fascicoli trattati dal Pim (42 nel 1° trimestre, 31 nel 2° trimestre, 26 nel 3° trimestre, 17 nel 4° trimestre) 53 riguardano il Municipio I; 22 sono del Municipio II; 24 del Municipio III; 5 del Municipio IV; 9 del Municipio V. A questi se ne aggiungono 3 minori intercettati dalla ripartizione Servizi alla persona (migranti o senza residenza)
Eterogenei i casi in quanto 36 sono stati i casi di condotta irregolare e devianza, 6 quelli di inadempienza scolastica e 74 i casi di conflittualità genitoriale, incapacità educativa, violenza fisica/assistita e violenza sessuale.