Di Venere, aggredito infermiere: aveva chiesto a paziente con la tosse di mettere la mascherina
Il fatto è accaduto al triage. Per l'operatore sanitario è stata emessa una prognosi di 10 giorni dopo il pugno
mercoledì 27 luglio 2022
16.38
«Ho avuto notizia di una aggressione ad un infermiere dell'ospedale Di Venere di Bari da parte di un paziente che tossiva e non voleva mettere la mascherina». Ne dà notizia Danny Sivo, direttore sanitario della Asl Bari sulle sue pagine social. L'infermiere del triage è stato aggredito da un paziente al quale aveva chiesto di girarsi mentre tossiva e di indossare la mascherina. Per l'operatore sanitario è stata emessa una prognosi di dieci giorni di prognosi come conseguenza del pugno ricevuto in volto.
«All'ospedale non c'era coda, c'è l'infermiere flussista che assiste i pazienti e parenti, c'è la vigilanza ma nulla di tutto ciò serve di fronte alla inciviltà ed alla cattiveria umana - prosegue Sivo. La mia personale solidarietà e vicinanza a tutto il personale del Pronto soccorso e l'augurio di pronta guarigione all'operatore aggredito. Faremo comunque tutto quanto possibile per impedire nuovi episodi».
«All'ospedale non c'era coda, c'è l'infermiere flussista che assiste i pazienti e parenti, c'è la vigilanza ma nulla di tutto ciò serve di fronte alla inciviltà ed alla cattiveria umana - prosegue Sivo. La mia personale solidarietà e vicinanza a tutto il personale del Pronto soccorso e l'augurio di pronta guarigione all'operatore aggredito. Faremo comunque tutto quanto possibile per impedire nuovi episodi».