Distrazione alla guida, i telelaser della Municipale di Bari contro i cellulari al volante
2.323 incidenti da gennaio. Marzulli: «Intensificare controlli e azioni di prevenzione»
giovedì 26 ottobre 2017
07.30
Gli automobilisti baresi sono allertati: dalla prossima settimana prenderanno il via le nuove azioni della Polizia Locale a contrasto dell'uso del telefono cellulare alla guida. Il Comando della PM di Bari ha previsto l'istituzione di un maggior numero di posti di blocco lungo le strade di pertinenza del Comune di Bari, al fine di sanzionare gli eccessi di velocità e comportamenti pericolosi alla guida, fonte di distrazione e quindi maggiore causa di incidenti stradali, in molti casi gravi. Agli agenti sarà consentito, in questo piano di lotta al malcostume degli automobilisti, anche l'utilizzo dei due dispositivi in dotazione alla Polizia Municipale muniti di puntatore laser, strumento con cui si può rilevare fino a un chilometro e 200 metri di distanza ciò che accade all'interno dell'abitacolo, registrando non solo l'orario del controllo e la velocità a cui procedono le autovetture in transito, ma anche le azioni compiute dal conducente e, in particolare, se stia usando o meno il telefonino e abbia la cintura di sicurezza allacciata.
Una misura drastica che, però, scaturisce dagli impressionanti numeri relativi agli incidenti stradali causati da distrazione al volante dovuta all'improprio utilizzo del telefono cellulare (la stima ufficiale parla di una percentuale compresa tra il tra il 45 e il 60 dei sinistri totali).
Da gennaio al 23 ottobre scorso, infatti, nella sola città di Bari si sono registrati 2.323 incidenti, in cui sono state coinvolte ben 6.461 persone. Tra le vittime, 6 sono morte sulla strada, mentre 1.614 sono le persone ferite, 30 i ricoveri in prognosi riservata e 4.628 le persone fortunatamente rimaste illese. Sono ben 183 le vittime baresi di incidenti che, una volta giunte al pronto soccorso, hanno rifiutato di ricevere le cure del caso dal personale medico. Per quanto riguarda il caso specifico dell'improprio utilizzo del telefono cellulare al volante, i verbali elevati dall'inizio di quest'anno sono complessivamente 862, con una sensibile impennata delle sanzioni comminate nel trimestre in corso: sono, infatti 57 le multe elevate ad agosto, 102 quelle di settembre e 68 nell'ottobre ancora in corso.
Restano, purtroppo, ancora alti i numeri relativi al mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, infrazione per cui sono 3.759 verbali elevati dall'inizio dell'anno, 302 dei quali ad agosto, 424 a settembre e 336 ad ottobre.
«Sono numeri spaventosi - commenta il comandante della Polizia Municipale di Bari Nicola Marzulli - di fronte ai quali dobbiamo intensificare gli sforzi sia in termini di controllo sia di sensibilizzazione per un nuovo approccio ai temi della sicurezza stradale. Non è possibile rischiare la vita propria e degli altri, anche durante dei semplici spostamenti con l'auto in città, per rispondere a una telefonata o a un messaggio in chat. Ricordarlo può apparire banale ma a giudicare dai numeri non lo è affatto».
«Il nostro obiettivo - prosegue il comandante - resta quello di tutelare la sicurezza dei cittadini, che spesso non si rendono conto dei danni che possono procurare a se stessi e ad altre persone del tutto incolpevoli. Abbiamo al nostro fianco, impegnati per le stesse finalità, i volontari di varie associazioni e fondazioni con le quali siamo al lavoro per promuovere una campagna di sensibilizzazione capace di arrivare a tutti, soprattutto ai più giovani, e di determinare una nuova consapevolezza sui rischi legati a comportamenti e atteggiamenti scorretti alla guida».
Una misura drastica che, però, scaturisce dagli impressionanti numeri relativi agli incidenti stradali causati da distrazione al volante dovuta all'improprio utilizzo del telefono cellulare (la stima ufficiale parla di una percentuale compresa tra il tra il 45 e il 60 dei sinistri totali).
Da gennaio al 23 ottobre scorso, infatti, nella sola città di Bari si sono registrati 2.323 incidenti, in cui sono state coinvolte ben 6.461 persone. Tra le vittime, 6 sono morte sulla strada, mentre 1.614 sono le persone ferite, 30 i ricoveri in prognosi riservata e 4.628 le persone fortunatamente rimaste illese. Sono ben 183 le vittime baresi di incidenti che, una volta giunte al pronto soccorso, hanno rifiutato di ricevere le cure del caso dal personale medico. Per quanto riguarda il caso specifico dell'improprio utilizzo del telefono cellulare al volante, i verbali elevati dall'inizio di quest'anno sono complessivamente 862, con una sensibile impennata delle sanzioni comminate nel trimestre in corso: sono, infatti 57 le multe elevate ad agosto, 102 quelle di settembre e 68 nell'ottobre ancora in corso.
Restano, purtroppo, ancora alti i numeri relativi al mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, infrazione per cui sono 3.759 verbali elevati dall'inizio dell'anno, 302 dei quali ad agosto, 424 a settembre e 336 ad ottobre.
«Sono numeri spaventosi - commenta il comandante della Polizia Municipale di Bari Nicola Marzulli - di fronte ai quali dobbiamo intensificare gli sforzi sia in termini di controllo sia di sensibilizzazione per un nuovo approccio ai temi della sicurezza stradale. Non è possibile rischiare la vita propria e degli altri, anche durante dei semplici spostamenti con l'auto in città, per rispondere a una telefonata o a un messaggio in chat. Ricordarlo può apparire banale ma a giudicare dai numeri non lo è affatto».
«Il nostro obiettivo - prosegue il comandante - resta quello di tutelare la sicurezza dei cittadini, che spesso non si rendono conto dei danni che possono procurare a se stessi e ad altre persone del tutto incolpevoli. Abbiamo al nostro fianco, impegnati per le stesse finalità, i volontari di varie associazioni e fondazioni con le quali siamo al lavoro per promuovere una campagna di sensibilizzazione capace di arrivare a tutti, soprattutto ai più giovani, e di determinare una nuova consapevolezza sui rischi legati a comportamenti e atteggiamenti scorretti alla guida».