«Donare è il regalo più bello che si possa fare ad un'altra persona»
Conosciamo l'Associazione Onlus Davide Antonio Labianca
venerdì 29 settembre 2017
Davide, Mitch per gli amici, è un ragazzo di 20 anni. Dopo il diploma preso al liceo scientifico ''Aldo Moro'' a Margherita di Savoia si trasferisce a Roma per gli studi universitari. Tra le sue passioni troviamo la musica, la lettura, le moto ed il basket. Ha tanti obiettivi e le difficoltà che la vita ci riserva li supera andando avanti senza fermarsi mai e con la voglia di dare tante speranze a tutte le persone che incontra lungo il suo cammino.
E così nel 2014 insieme a sua Mamma Tonia e la sua migliore amica Maria Giovanna fonda ''MITCH '93, Associazione Davide Antonio Labianca''. Una associazione no profit costituita da amici e parenti che lotta contro le malattie in generale del sangue ed ha lo scopo di risolvere gli eventuali problemi che un malato di leucemia è costretto a sopportare, attraverso l'istituzione di borse di studio per la formazione di nuovi ricercatori; l'acquisto di strumenti ospedalieri e di laboratorio per dotare gli ospedali ed i centri di ricerca dell'attrezzatura necessaria, predisponendo centri per ospitare i malati ed i loro familiari. Collabora con l'Associazione Donatori Midollo Osseo ed è impegnata in campagne di sensibilizzazione verso ragazze e ragazzi di quarto e quinto anno nelle scuole superiori. Ogni anno il giorno del compleanno di Davide, il 6 maggio, l'associazione organizza l'evento ''Don't stop Mitch '93'' per festeggiare con tutti gli amici ed associati una giornata speciale in cui continuare a diffondere il verbo del dono. Nel 2014 Davide a soli otto mesi di università si ammala di leucemia e si ricovera all'ospedale Umberto I di Roma. Trova un donatore tedesco compatibile e - ricorda sorridendo, la sua migliore amica Maria Giovanna - promette che ''non appena guarito gli avrebbe offerto una birra, riconoscente verso il suo donatore che gli avrebbe dato l'unica possibilità di vivere.''
L'associazione MITCH '93 continua per dovere morale a diffondere il verbo della donazione con un messaggio ben preciso, perchè dopo il trapianto Davide non riesce a vivere, però ci ricorda sempre che ''Donare è il regalo più bello che si possa fare ad un'altra persona, perchè quando doni fai rivivere ancora''. Per aderire alla causa e per maggiori informazioni suggeriamo la pagina Facebook oppure la sede in via Toniolo, 2 a Trinitapoli.
E così nel 2014 insieme a sua Mamma Tonia e la sua migliore amica Maria Giovanna fonda ''MITCH '93, Associazione Davide Antonio Labianca''. Una associazione no profit costituita da amici e parenti che lotta contro le malattie in generale del sangue ed ha lo scopo di risolvere gli eventuali problemi che un malato di leucemia è costretto a sopportare, attraverso l'istituzione di borse di studio per la formazione di nuovi ricercatori; l'acquisto di strumenti ospedalieri e di laboratorio per dotare gli ospedali ed i centri di ricerca dell'attrezzatura necessaria, predisponendo centri per ospitare i malati ed i loro familiari. Collabora con l'Associazione Donatori Midollo Osseo ed è impegnata in campagne di sensibilizzazione verso ragazze e ragazzi di quarto e quinto anno nelle scuole superiori. Ogni anno il giorno del compleanno di Davide, il 6 maggio, l'associazione organizza l'evento ''Don't stop Mitch '93'' per festeggiare con tutti gli amici ed associati una giornata speciale in cui continuare a diffondere il verbo del dono. Nel 2014 Davide a soli otto mesi di università si ammala di leucemia e si ricovera all'ospedale Umberto I di Roma. Trova un donatore tedesco compatibile e - ricorda sorridendo, la sua migliore amica Maria Giovanna - promette che ''non appena guarito gli avrebbe offerto una birra, riconoscente verso il suo donatore che gli avrebbe dato l'unica possibilità di vivere.''
L'associazione MITCH '93 continua per dovere morale a diffondere il verbo della donazione con un messaggio ben preciso, perchè dopo il trapianto Davide non riesce a vivere, però ci ricorda sempre che ''Donare è il regalo più bello che si possa fare ad un'altra persona, perchè quando doni fai rivivere ancora''. Per aderire alla causa e per maggiori informazioni suggeriamo la pagina Facebook oppure la sede in via Toniolo, 2 a Trinitapoli.