Donato al sindaco Decaro un quadro del pittore barese Saverio Violante
L'opera, realizzata con legno su tela, raffigura una veduta di Torre a Mare
sabato 16 luglio 2022
Ieri mattina, nel corso di un incontro a Palazzo di città, il pittore barese Saverio Violante ha donato al sindaco Antonio Decaro un quadro raffigurante una veduta di Torre a Mare. L'opera, realizzata con colori acrilici su legno, è parte della collezione personale dell'artista, recentemente esposta nelle sale del Museo civico nel corso di una mostra realizzata con l'obiettivo di valorizzare gli artisti locali.
Saverio Violante, classe 1940, è un geometra in pensione con la passione della pittura: nelle sue opere rappresenta i "luoghi del cuore", ossia vedute di Bari vecchia, tra cui l'arco della Dogana, largo San Sabino, la Colonna infame, oppure scenari come il lungomare e il teatro Margherita.
«Sin da piccolo amo la pittura paesaggistica - ha detto Violante. Nella mia vita ho visitato i centri storici di molte città italiane e negli occhi ho ancora il ricordo delle suggestive 'finestre' che ho poi immortalato nelle mie pitture. Dopo tanto peregrinare, però, ho concluso che la mia città natale è forse l'unica in grado di suscitare in me emozioni forti e particolarmente intense».
«L'amministrazione è impegnata a valorizzare talenti come quello di Saverio Violante, molto apprezzato nel corso della mostra organizzata al Museo civico a novembre - ha aggiunto il presidente della commissione consiliare Cultura Giuseppe Cascella, intervenuto all'incontro. Allora in molti poterono ammirare per una settimana tutta la produzione delle sue opere che, tra l'altro, non ha mai voluto vendere».
Saverio Violante, classe 1940, è un geometra in pensione con la passione della pittura: nelle sue opere rappresenta i "luoghi del cuore", ossia vedute di Bari vecchia, tra cui l'arco della Dogana, largo San Sabino, la Colonna infame, oppure scenari come il lungomare e il teatro Margherita.
«Sin da piccolo amo la pittura paesaggistica - ha detto Violante. Nella mia vita ho visitato i centri storici di molte città italiane e negli occhi ho ancora il ricordo delle suggestive 'finestre' che ho poi immortalato nelle mie pitture. Dopo tanto peregrinare, però, ho concluso che la mia città natale è forse l'unica in grado di suscitare in me emozioni forti e particolarmente intense».
«L'amministrazione è impegnata a valorizzare talenti come quello di Saverio Violante, molto apprezzato nel corso della mostra organizzata al Museo civico a novembre - ha aggiunto il presidente della commissione consiliare Cultura Giuseppe Cascella, intervenuto all'incontro. Allora in molti poterono ammirare per una settimana tutta la produzione delle sue opere che, tra l'altro, non ha mai voluto vendere».