Donazione sangue, presentato il nuovo spot dei giovani Fratres Puglia con Battiti Live
Al via la campagna di comunicazione dell'associazione, rivolta soprattutto alle nuove generazioni
lunedì 10 luglio 2023
12.37
È stato presentato questa mattina, a Palazzo di Città, il video realizzato dai giovani volontari dell'associazione regionale di donatori del sangue Fratres Puglia per sensibilizzare in particolare le nuove generazioni alla cultura del dono, specie nel periodo estivo, quando sulle strade delle vacanze si registra il maggior numero di incidenti.
Hanno presenziato all'iniziativa il sindaco Antonio Decaro, il presidente regionale della Fratres Roberto Nacci, gli assessori al Welfare, Francesca Bottalico, e alla Legalità, Vito Lacoppola, il consulente sanitario regionale della Fratres Vito Pesce e Alessia Scardigno, ventiduenne coordinatrice regionale dei giovani Fratres e volontaria, impegnata assieme ad altri giovani nella campagna di sensibilizzazione, a cominciare dalla realizzazione del video.
Il video è stato realizzato con il logo di Battiti Live, la rassegna musicale che si è svolta tra Bari e Gallipoli e che ha visto impegnati i volontari Fratres nella loro attività di sensibilizzazione sul tema della donazione di sangue.
«Ho voluto partecipare alla presentazione di questa campagna di sensibilizzazione, che parte da un video realizzato dai ragazzi dell'associazione, perché è un momento dell'anno particolare - ha esordito Decaro -. Tante persone, andando in ferie, non donano sangue o ne donano di meno: peraltro ci si sposta di più in auto, aumentano gli incidenti stradali e vi è un maggiore bisogno di sangue. È importante essere oggi qui proprio per invogliare tutti a donare e a tenere alta l'attenzione sul tema. Ai cittadini che chiedono giustamente una maggiore efficienza dal punto di vista sanitario, rispondo spesso che è sacrosanto ciò che pretendono ma aggiungo anche che, nel nostro piccolo, tutti possiamo fare la nostra parte donando il sangue. Anche perché il sistema sanitario può essere il migliore possibile ma, senza la giusta quantità di sangue, non avremmo comunque la possibilità di aiutare i pazienti. Quindi rinnovo a tutti l'invito a donare prima di partire in vacanza: è un modo per sostenere concretamente gli altri nel momento del bisogno e, allo stesso tempo, una buona opportunità per effettuare le analisi del sangue e far bene a se stessi».
«Ringrazio l'amministrazione comunale e, in particolare, il sindaco di Bari che ogni anno, mostrando grande sensibilità, ci ospita nella casa comunale per lanciare questo appello - ha proseguito Roberto Nacci -. Siamo qui per rivolgere l'invito a donare alla cittadinanza, essenzialmente ai più giovani. Abbiamo realizzato questo spot video, costruito proprio dai nostri giovani associati, con l'intento di attirare soprattutto la loro attenzione, in particolare quella della fascia d'età tra i 18 e i 35 anni, che dona di meno. Se consideriamo la media della popolazione italiana che diventa sempre più anziana, diventa cruciale sensibilizzare sin da ora le giovani generazioni. I pazienti purtroppo hanno sempre necessità di cure e non bastano i nostri associati: è necessario il contributo di tutti».
«È sì fondamentale donare nel periodo estivo, ma lo è ancor di più donare in tutti i periodi dell'anno - ha sottolineato Francesca Bottalico -. Sono donatrice da diverso tempo e lo sono perché credo nella cultura del dono, che fa bene agli altri e noi stessi. La donazione di sangue rappresenta un momento collettivo e di comunità, che può contribuire alla creazione di nuovi legami. Quest'anno, poi, la Fratres ha lanciato questo spot e altre iniziative di sensibilizzazione in luoghi informali della città proprio per diffondere questa cultura. A loro va il nostro ringraziamento non solo per l'impegno nella raccolta del sangue ma anche per il ruolo culturale ed educativo che svolgono quotidianamente».
«Mi auguro che la cultura della donazione del sangue si trasmetta soprattutto ai più giovani ed è a loro che intendiamo rivolgerci - ha aggiunto Vito Lacoppola -. In questi anni la nostra amministrazione ha lavorato molto per consolidare la collaborazione con la Fratres, coinvolgendo anche gli ordini professionali. Spero che questa sinergia possa rinnovarsi: in tal senso faremo tutto il possibile affinché si possa raggiungere obiettivi più ampi. Durante la stagione estiva può essere decisivo, infatti, avere a disposizione altri donatori rispetto a quelli ordinari, in modo da intervenire tempestivamente in caso di necessità».
«Non posso far altro che ribadire quanto sostenuto da tutti i presenti - ha evidenziato Vito Pesce -. Voglio solo sottolineare l'impegno della Fratres, finalizzato a cercare di risolvere un problema che non è solo locale ma nazionale, e cioè riguarda la crescente carenza di partecipazione nella donazione del sangue da parte dei più giovani su tutto il territorio. Abbiamo l'urgenza di reperire energie nuove visto che la popolazione diventa sempre più anziana e non potrà per forza di cose continuare a donare. Quindi sensibilizzare la fascia giovanile è il nostro obiettivo: in questa direzione va la nostra partnership con la trasmissione Battiti Live a Bari e a Gallipoli. Contestualmente è importante che la donazione non sia un atto occasionale ma diventi un comportamento virtuoso dettato da una maggiore consapevolezza rispetto a questo problema».
«Il mio obiettivo personale è quello di portare il numero di giovani più ampio possibile a diventare donatori - ha concluso Alessia Scardigno -. Spesso siamo circondati da cattivi esempi che purtroppo ci coinvolgono in brutte esperienze. Invece mi auguro che in tanti possano scegliere una strada diversa e contribuire a disegnare un futuro altrettanto diverso: se cominciamo da noi stessi ad avere un comportamento più sano e solidale, sicuramente aiuteremo tanti altri giovani ad avvicinarsi al nostro mondo. I pazienti non vanno in vacanza e hanno bisogno del nostro sostegno».
Hanno presenziato all'iniziativa il sindaco Antonio Decaro, il presidente regionale della Fratres Roberto Nacci, gli assessori al Welfare, Francesca Bottalico, e alla Legalità, Vito Lacoppola, il consulente sanitario regionale della Fratres Vito Pesce e Alessia Scardigno, ventiduenne coordinatrice regionale dei giovani Fratres e volontaria, impegnata assieme ad altri giovani nella campagna di sensibilizzazione, a cominciare dalla realizzazione del video.
Il video è stato realizzato con il logo di Battiti Live, la rassegna musicale che si è svolta tra Bari e Gallipoli e che ha visto impegnati i volontari Fratres nella loro attività di sensibilizzazione sul tema della donazione di sangue.
«Ho voluto partecipare alla presentazione di questa campagna di sensibilizzazione, che parte da un video realizzato dai ragazzi dell'associazione, perché è un momento dell'anno particolare - ha esordito Decaro -. Tante persone, andando in ferie, non donano sangue o ne donano di meno: peraltro ci si sposta di più in auto, aumentano gli incidenti stradali e vi è un maggiore bisogno di sangue. È importante essere oggi qui proprio per invogliare tutti a donare e a tenere alta l'attenzione sul tema. Ai cittadini che chiedono giustamente una maggiore efficienza dal punto di vista sanitario, rispondo spesso che è sacrosanto ciò che pretendono ma aggiungo anche che, nel nostro piccolo, tutti possiamo fare la nostra parte donando il sangue. Anche perché il sistema sanitario può essere il migliore possibile ma, senza la giusta quantità di sangue, non avremmo comunque la possibilità di aiutare i pazienti. Quindi rinnovo a tutti l'invito a donare prima di partire in vacanza: è un modo per sostenere concretamente gli altri nel momento del bisogno e, allo stesso tempo, una buona opportunità per effettuare le analisi del sangue e far bene a se stessi».
«Ringrazio l'amministrazione comunale e, in particolare, il sindaco di Bari che ogni anno, mostrando grande sensibilità, ci ospita nella casa comunale per lanciare questo appello - ha proseguito Roberto Nacci -. Siamo qui per rivolgere l'invito a donare alla cittadinanza, essenzialmente ai più giovani. Abbiamo realizzato questo spot video, costruito proprio dai nostri giovani associati, con l'intento di attirare soprattutto la loro attenzione, in particolare quella della fascia d'età tra i 18 e i 35 anni, che dona di meno. Se consideriamo la media della popolazione italiana che diventa sempre più anziana, diventa cruciale sensibilizzare sin da ora le giovani generazioni. I pazienti purtroppo hanno sempre necessità di cure e non bastano i nostri associati: è necessario il contributo di tutti».
«È sì fondamentale donare nel periodo estivo, ma lo è ancor di più donare in tutti i periodi dell'anno - ha sottolineato Francesca Bottalico -. Sono donatrice da diverso tempo e lo sono perché credo nella cultura del dono, che fa bene agli altri e noi stessi. La donazione di sangue rappresenta un momento collettivo e di comunità, che può contribuire alla creazione di nuovi legami. Quest'anno, poi, la Fratres ha lanciato questo spot e altre iniziative di sensibilizzazione in luoghi informali della città proprio per diffondere questa cultura. A loro va il nostro ringraziamento non solo per l'impegno nella raccolta del sangue ma anche per il ruolo culturale ed educativo che svolgono quotidianamente».
«Mi auguro che la cultura della donazione del sangue si trasmetta soprattutto ai più giovani ed è a loro che intendiamo rivolgerci - ha aggiunto Vito Lacoppola -. In questi anni la nostra amministrazione ha lavorato molto per consolidare la collaborazione con la Fratres, coinvolgendo anche gli ordini professionali. Spero che questa sinergia possa rinnovarsi: in tal senso faremo tutto il possibile affinché si possa raggiungere obiettivi più ampi. Durante la stagione estiva può essere decisivo, infatti, avere a disposizione altri donatori rispetto a quelli ordinari, in modo da intervenire tempestivamente in caso di necessità».
«Non posso far altro che ribadire quanto sostenuto da tutti i presenti - ha evidenziato Vito Pesce -. Voglio solo sottolineare l'impegno della Fratres, finalizzato a cercare di risolvere un problema che non è solo locale ma nazionale, e cioè riguarda la crescente carenza di partecipazione nella donazione del sangue da parte dei più giovani su tutto il territorio. Abbiamo l'urgenza di reperire energie nuove visto che la popolazione diventa sempre più anziana e non potrà per forza di cose continuare a donare. Quindi sensibilizzare la fascia giovanile è il nostro obiettivo: in questa direzione va la nostra partnership con la trasmissione Battiti Live a Bari e a Gallipoli. Contestualmente è importante che la donazione non sia un atto occasionale ma diventi un comportamento virtuoso dettato da una maggiore consapevolezza rispetto a questo problema».
«Il mio obiettivo personale è quello di portare il numero di giovani più ampio possibile a diventare donatori - ha concluso Alessia Scardigno -. Spesso siamo circondati da cattivi esempi che purtroppo ci coinvolgono in brutte esperienze. Invece mi auguro che in tanti possano scegliere una strada diversa e contribuire a disegnare un futuro altrettanto diverso: se cominciamo da noi stessi ad avere un comportamento più sano e solidale, sicuramente aiuteremo tanti altri giovani ad avvicinarsi al nostro mondo. I pazienti non vanno in vacanza e hanno bisogno del nostro sostegno».