Due eventi collaterali per l'80° anniversario del Congresso di Bari dei Comitati di Liberazione Nazionale
Si tratta della sala intitolata al giornalista Valentino e dello scoprimento del progetto visivo del maestro Caccavale
domenica 28 gennaio 2024
In concomitanza con le celebrazioni per l'80° anniversario del Congresso di Bari dei Comitati di Liberazione Nazionale, in programma lunedì 29 gennaio nel Teatro comunale Piccinni, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si terranno due iniziative collaterali organizzate per l'occasione.
La presentazione della sala di rappresentanza intitolata al giornalista Oronzo Valentini, redattore degli atti del Congresso del 1944. La targa apposta all'ingresso della sala interna al foyer del teatro recita "Sala Oronzo Valentini, giornalista e scrittore, cronista del primo Congresso dei CLN in questo teatro il 28 e 29 gennaio 1944". Un omaggio all'impegno e alla professionalità del cronista che si occupò di redigere il resoconto stenografico del Congresso, partecipò poi alla fondazione dell'associazione della stampa e dell'Ansa e diresse dal 1962 al 1979 La Gazzetta del Mezzogiorno.
La seconda iniziativa riguarda lo scoprimento del progetto visivo del maestro Giuseppe Caccavale, "La libertà italiana nella libertà del mondo", allestito nelle due nicchie d'entrata nell'androne di Palazzo di Città. Si tratta della riproduzione di due frasi storiche enunciate da personalità d'altissimo rilievo: la prima pronunciata da Benedetto Croce nella sua relazione introduttiva al Congresso di Bari, la seconda da Aldo Moro nel 1964, nel corso della cerimonia del 20° anniversario del Congresso dei CLN.
I testi sono stati riportati a spolvero sui muri, preparati e dipinti con un colore marrone, studiato e scelto in armonia con gli altri colori esistenti: le lettere sono state incise sullo strato della pittura.L'intervento d'arte intende costruire un ponte tra tempi, personalità e geografie.
La presentazione della sala di rappresentanza intitolata al giornalista Oronzo Valentini, redattore degli atti del Congresso del 1944. La targa apposta all'ingresso della sala interna al foyer del teatro recita "Sala Oronzo Valentini, giornalista e scrittore, cronista del primo Congresso dei CLN in questo teatro il 28 e 29 gennaio 1944". Un omaggio all'impegno e alla professionalità del cronista che si occupò di redigere il resoconto stenografico del Congresso, partecipò poi alla fondazione dell'associazione della stampa e dell'Ansa e diresse dal 1962 al 1979 La Gazzetta del Mezzogiorno.
La seconda iniziativa riguarda lo scoprimento del progetto visivo del maestro Giuseppe Caccavale, "La libertà italiana nella libertà del mondo", allestito nelle due nicchie d'entrata nell'androne di Palazzo di Città. Si tratta della riproduzione di due frasi storiche enunciate da personalità d'altissimo rilievo: la prima pronunciata da Benedetto Croce nella sua relazione introduttiva al Congresso di Bari, la seconda da Aldo Moro nel 1964, nel corso della cerimonia del 20° anniversario del Congresso dei CLN.
I testi sono stati riportati a spolvero sui muri, preparati e dipinti con un colore marrone, studiato e scelto in armonia con gli altri colori esistenti: le lettere sono state incise sullo strato della pittura.L'intervento d'arte intende costruire un ponte tra tempi, personalità e geografie.