Edizione zero del Bif&st del dopo Laudadio, Iarussi: «Torniamo nei cinema»
Il festival verrà aperto il 22 marzo del nuovo film di Silvio Soldini alla presenza del regista
sabato 8 febbraio 2025
16.57
Dal 22 al 29 marzo Bari tornerà ad essere capitale del cinema italiano ed internazionale. Torna per la sua sedicesima edizione il Bif&st, ma quella di quest'anno è un'edizione dal sapore particolare, essendo la prima senza la guida di Felice Laudadio. Al suo posto Oscar Iarussi, che ha tenuto a sottolineare come quella del 2025 sarà una edizione di passaggio, una edizione ponte dal passato al futuro, una sorta di edizione 0 che però non dimentica cosa è stato fino ad oggi ma cerca di guardare avanti e di attrarre sempre di più i giovani che sono il futuro.
Tra le più importanti novità il fatto che i luoghi del Bif&st non saranno più solo i teatri, ma si torna nei cinema. Il festival, oltre che al Kursaal e al Petruzzelli, si svolgerà al Multicinema Galleria e all'Anchecinema. «In un momento in cui le sale cinematografiche stanno chiudendo in tutta Italia, basta leggere quello che sta accadendo a Roma o a Milano, ci è sembrato giusto che un'iniziativa pubblica come il Bif&st sostenga le sale cinematografiche», ha sottolineato Iarussi.
Tra le altre novità una rassegna dedicata al cinema del Mediterraneo dal nome "Meridiana" in omaggio sia ad Albert Camus che a Franco Cassano. Ci sarà inoltre una mostra dedicata al fotografo di scena Sergio Strizzi, autore della foto copertina dell'edizione che ritrae Alain Delon e Monica Vitti. Apertura il 22 marzo al Petruzzelli con l'anteprima del nuovo film di Silvio Soldini "Le assaggiatrici".
«Questa edizione del Bif&st sarà caratterizzata da grandi novità - ha dichiarato la presidente di Apulia Film Commission, Anna Maria Tosto -. È un Festival che si è modificato, pur nella continuità rispetto alle precedenti edizioni, che parlerà soprattutto ai giovani, ed allaccerà rapporti di collaborazione culturale con tutta l'area del Mediterraneo e valorizzerà così come ha chiesto La regione soprattutto i valori propri della Puglia, cioè solidarietà, accoglienza e confronto».
Tra le più importanti novità il fatto che i luoghi del Bif&st non saranno più solo i teatri, ma si torna nei cinema. Il festival, oltre che al Kursaal e al Petruzzelli, si svolgerà al Multicinema Galleria e all'Anchecinema. «In un momento in cui le sale cinematografiche stanno chiudendo in tutta Italia, basta leggere quello che sta accadendo a Roma o a Milano, ci è sembrato giusto che un'iniziativa pubblica come il Bif&st sostenga le sale cinematografiche», ha sottolineato Iarussi.
Tra le altre novità una rassegna dedicata al cinema del Mediterraneo dal nome "Meridiana" in omaggio sia ad Albert Camus che a Franco Cassano. Ci sarà inoltre una mostra dedicata al fotografo di scena Sergio Strizzi, autore della foto copertina dell'edizione che ritrae Alain Delon e Monica Vitti. Apertura il 22 marzo al Petruzzelli con l'anteprima del nuovo film di Silvio Soldini "Le assaggiatrici".
«Questa edizione del Bif&st sarà caratterizzata da grandi novità - ha dichiarato la presidente di Apulia Film Commission, Anna Maria Tosto -. È un Festival che si è modificato, pur nella continuità rispetto alle precedenti edizioni, che parlerà soprattutto ai giovani, ed allaccerà rapporti di collaborazione culturale con tutta l'area del Mediterraneo e valorizzerà così come ha chiesto La regione soprattutto i valori propri della Puglia, cioè solidarietà, accoglienza e confronto».