Emergenza cinghiali a Bari-San Paolo, catturati altri 5 esemplari
Il conto totale sale a 27. Decaro: «Non lasciate rifiuti per strada e non date loro da mangiare»
domenica 27 maggio 2018
0.21
Pian piano l'emergenza cinghiali nel quartiere San Paolo di Bari sta rientrando. Nei primi giorni di maggio sono iniziate le operazioni di cattura degli esemplari a cura dell'Ispra e della Regione Puglia, che - nel pieno rispetto della vita degli animali - stanno provvedendo a trasferirli in una riserva nel foggiano per immetterli in un habitat a loro più consono.
In questa settimana sono stati catturati altri 5 esemplari, per un conto che riporta il totale di 27 cinghiali già trasferiti. Ne dà annuncio il sindaco Decaro, che sulla sua pagina Facebook prova a rassicurare i cittadini: «Purtroppo so che i residenti del quartiere continuano vederli tra i campi o vicino ai bidoni della spazzatura - scrive il primo cittadino. In tutto fino ad oggi sono stati presi 27 cinghiali. Si tratta di operazioni molto complesse che hanno bisogno di tempo e di grande attenzione e si stanno svolgendo anche grazie alle segnalazioni dei cittadini».
La collaborazione dei residenti è fondamentale per provare ad arginare un fenomeno anomalo, in attesa che l'emergenza venga risolta definitivamente: «L'invito che faccio ancora una volta a tutti è quello di non lasciare rifiuti per strada e non dar loro da mangiare. Noi ci impegneremo con un servizio di raccolta rifiuti e sfalcio dell'erba più efficace».
In questa settimana sono stati catturati altri 5 esemplari, per un conto che riporta il totale di 27 cinghiali già trasferiti. Ne dà annuncio il sindaco Decaro, che sulla sua pagina Facebook prova a rassicurare i cittadini: «Purtroppo so che i residenti del quartiere continuano vederli tra i campi o vicino ai bidoni della spazzatura - scrive il primo cittadino. In tutto fino ad oggi sono stati presi 27 cinghiali. Si tratta di operazioni molto complesse che hanno bisogno di tempo e di grande attenzione e si stanno svolgendo anche grazie alle segnalazioni dei cittadini».
La collaborazione dei residenti è fondamentale per provare ad arginare un fenomeno anomalo, in attesa che l'emergenza venga risolta definitivamente: «L'invito che faccio ancora una volta a tutti è quello di non lasciare rifiuti per strada e non dar loro da mangiare. Noi ci impegneremo con un servizio di raccolta rifiuti e sfalcio dell'erba più efficace».