Emergenza freddo, 26 posti letti in più e possibilità di stare h24 nei dormitori a Bari
Le strutture interessate sono i centri di accoglienza notturna Andromeda e Don Vito Diana
lunedì 6 febbraio 2023
13.09
Alla luce del significativo abbassamento delle temperature e del bollettino della Protezione civile, da ieri sera è stato possibile dare avvio al piano di ampliamento dei posti letti in accoglienza nella rete delle strutture convenzionate con il Comune di Bari.
Si tratta di 26 posti aggiunti su ordinanza sindacale e resi disponibili presso i centri di accoglienza notturna Andromeda e Don Vito Diana, programmati in base al monitoraggio notturno delle richieste e delle presenze anche in previsione di eventuali arrivi straordinari da fuori città. L'ordinanza autorizza inoltre la permanenza h24 anche nei due dormitori, così da consentire alle persone senza dimora di trascorrere al riparo dal freddo l'intera giornata.
Il potenziamento, contemplato dal vigente piano comunale a contrasto dell'emergenza freddo, si aggiunge e integra l'offerta quotidiana di servizi sociali e socio-sanitari ampliando il sistema di accoglienza e sostegno rivolto alle persone in situazione di maggiore fragilità, comprese quelle che solitamente rifiutano qualsiasi tipo di supporto.
I nuovi posti allestiti si aggiungono infatti ai 611 posti in accoglienza ordinari nei servizi residenziali a bassa soglia e nei nuovi condomini sociali e co-housing per donne e anziani: l'accesso avviene su istanza diretta dell'interessato presso il Segretariato sociale dei Municipi, su segnalazione dei Servizi sociali o attraverso il Pronto intervento sociale - PIS.
Si ricorda anche che nei presidi diffusi sulla città, gestiti dalla rete pubblico-privata e dal volontariato sociale, viene garantita la distribuzione gratuita di pasti per le persone più fragili, come previsto dal piano freddo disponibile sul sito istituzionale del Comune.
In particolare il Centro comunale per il contrasto alla povertà estrema Area 51, in corso Italia 81, assicura, ogni giorno, colazione, pranzo e cena su prenotazione a chiunque ne faccia richiesta.
Per ogni emergenza è comunque possibile contattare il PIS, attivo 24 ore al giorno al numero 800 093 470; inoltre, per intercettare le situazioni di maggiore vulnerabilità, nelle ore serali e notturne le unità di strada itineranti sono impegnate nel monitoraggio dei luoghi più frequentati dalla persone senza dimora e nella distribuzione di coperte, indumenti e bevande calde a chi ne abbia bisogno.
"L'arrivo del grande freddo non ci ha colti impreparati grazie al lavoro della rete cittadina del Welfare quotidianamente impegnata a sostegno delle persone in difficoltà - commenta Francesca Bottalico -: nelle scorse settimane abbiamo provveduto alla consegna di legna presso il campo rom e già da ieri sera abbiamo attivato, grazie a un'apposita ordinanza, altri 26 posti letto in accoglienza presso la rete di strutture finanziate dal Comune, permettendovi anche la permanenza durante le ore diurne, auspicando che anche coloro i quali generalmente rifiutano di accedere ai nostri servizi possano scegliere in via eccezionale di farlo per sfuggire alla morsa del gelo. Grazie all'utilizzo del sistema informatico Bari Care, che permette in tempo reale di verificare richieste e disponibilità di posti letto, ieri notte sono stati già occupati quattro dei ventisei posti straordinari allestiti.
Per supportare al meglio le persone più fragili e sole il piano freddo cittadino contempla una serie di possibilità: in particolare in queste giornate continueremo a monitorare tanto il meteo quanto la situazione sulle strade della città per assistere al meglio chi ne ha bisogno".
Si tratta di 26 posti aggiunti su ordinanza sindacale e resi disponibili presso i centri di accoglienza notturna Andromeda e Don Vito Diana, programmati in base al monitoraggio notturno delle richieste e delle presenze anche in previsione di eventuali arrivi straordinari da fuori città. L'ordinanza autorizza inoltre la permanenza h24 anche nei due dormitori, così da consentire alle persone senza dimora di trascorrere al riparo dal freddo l'intera giornata.
Il potenziamento, contemplato dal vigente piano comunale a contrasto dell'emergenza freddo, si aggiunge e integra l'offerta quotidiana di servizi sociali e socio-sanitari ampliando il sistema di accoglienza e sostegno rivolto alle persone in situazione di maggiore fragilità, comprese quelle che solitamente rifiutano qualsiasi tipo di supporto.
I nuovi posti allestiti si aggiungono infatti ai 611 posti in accoglienza ordinari nei servizi residenziali a bassa soglia e nei nuovi condomini sociali e co-housing per donne e anziani: l'accesso avviene su istanza diretta dell'interessato presso il Segretariato sociale dei Municipi, su segnalazione dei Servizi sociali o attraverso il Pronto intervento sociale - PIS.
Si ricorda anche che nei presidi diffusi sulla città, gestiti dalla rete pubblico-privata e dal volontariato sociale, viene garantita la distribuzione gratuita di pasti per le persone più fragili, come previsto dal piano freddo disponibile sul sito istituzionale del Comune.
In particolare il Centro comunale per il contrasto alla povertà estrema Area 51, in corso Italia 81, assicura, ogni giorno, colazione, pranzo e cena su prenotazione a chiunque ne faccia richiesta.
Per ogni emergenza è comunque possibile contattare il PIS, attivo 24 ore al giorno al numero 800 093 470; inoltre, per intercettare le situazioni di maggiore vulnerabilità, nelle ore serali e notturne le unità di strada itineranti sono impegnate nel monitoraggio dei luoghi più frequentati dalla persone senza dimora e nella distribuzione di coperte, indumenti e bevande calde a chi ne abbia bisogno.
"L'arrivo del grande freddo non ci ha colti impreparati grazie al lavoro della rete cittadina del Welfare quotidianamente impegnata a sostegno delle persone in difficoltà - commenta Francesca Bottalico -: nelle scorse settimane abbiamo provveduto alla consegna di legna presso il campo rom e già da ieri sera abbiamo attivato, grazie a un'apposita ordinanza, altri 26 posti letto in accoglienza presso la rete di strutture finanziate dal Comune, permettendovi anche la permanenza durante le ore diurne, auspicando che anche coloro i quali generalmente rifiutano di accedere ai nostri servizi possano scegliere in via eccezionale di farlo per sfuggire alla morsa del gelo. Grazie all'utilizzo del sistema informatico Bari Care, che permette in tempo reale di verificare richieste e disponibilità di posti letto, ieri notte sono stati già occupati quattro dei ventisei posti straordinari allestiti.
Per supportare al meglio le persone più fragili e sole il piano freddo cittadino contempla una serie di possibilità: in particolare in queste giornate continueremo a monitorare tanto il meteo quanto la situazione sulle strade della città per assistere al meglio chi ne ha bisogno".