Estate al museo, da luglio di nuovo accessibile Santa Scolastica
L'annuncio del sindaco Antonio Decaro, subito pronto il piano terra entro fine anno anche il primo piano
venerdì 30 marzo 2018
8.25
Proseguono i lavori che stanno interessando il museo archeologico di Santa Scolastica. E ieri, durante un sopralluogo sul cantiere, il sindaco Antonio Decaro ha annunciato la riapertura della struttura a luglio. Subito sarà possibile visitare il piano terra, in seguito, entro fine anno riaprirà anche il primo piano.
«Il museo archeologico torna alla città - ha dichiarato Decaro - già a luglio sarà possibile visitare il piano terra ed entro la fine dell'anno anche il primo piano. Intanto sono in corso le attività di progettazione per il completamento già finanziato dei piani superiori e della zona archeologica di piazza San Pietro».
«Qui è racchiuso un tesoro prezioso - sottolinea il sindaco - fatto di pezzi importanti della storia della nostra civiltà. Un museo che non ha nulla da invidiare ai musei archeologici delle grandi città europee. Ora è tempo di restituirlo ai baresi e a tutti i visitatori che sempre più numerosi scelgono di scoprire la meraviglia di Bari».
«Dopo l'imminente consegna dei depositi - gli fa eco l'assessore Metropolitano Francesca Pietroforte - a luglio saranno fruibili gli ambienti del piano terra. Di qui si snoderà un percorso che, collegandosi al Bastione e all'area archeologica di San Pietro, contemplerà gli spazi dedicati all'Archeologia di Bari e dell'antica Terra di Bari. Abbiamo anche individuato gli ambienti che successivamente saranno dedicati ai laboratori didattici, dove sarà possibile conoscere i materiali e le tecniche di produzione in uso in diversi periodi storici».
«Il museo archeologico torna alla città - ha dichiarato Decaro - già a luglio sarà possibile visitare il piano terra ed entro la fine dell'anno anche il primo piano. Intanto sono in corso le attività di progettazione per il completamento già finanziato dei piani superiori e della zona archeologica di piazza San Pietro».
«Qui è racchiuso un tesoro prezioso - sottolinea il sindaco - fatto di pezzi importanti della storia della nostra civiltà. Un museo che non ha nulla da invidiare ai musei archeologici delle grandi città europee. Ora è tempo di restituirlo ai baresi e a tutti i visitatori che sempre più numerosi scelgono di scoprire la meraviglia di Bari».
«Dopo l'imminente consegna dei depositi - gli fa eco l'assessore Metropolitano Francesca Pietroforte - a luglio saranno fruibili gli ambienti del piano terra. Di qui si snoderà un percorso che, collegandosi al Bastione e all'area archeologica di San Pietro, contemplerà gli spazi dedicati all'Archeologia di Bari e dell'antica Terra di Bari. Abbiamo anche individuato gli ambienti che successivamente saranno dedicati ai laboratori didattici, dove sarà possibile conoscere i materiali e le tecniche di produzione in uso in diversi periodi storici».