Evasione dal carcere di Foggia, si costituisce ad Adelfia uno dei ricercati
Scende a sei il numero dei fuggiaschi ancora in libertà. Fra loro un 20enne del Libertà
giovedì 12 marzo 2020
13.13
Si è costituito ieri alla stazione dei carabinieri di Adelfia il 32enne molfettese Pasquale Fiore, fra gli evasi dal carcere di Foggia dopo la sommossa di lunedì mattina all'interno della casa circondariale.
Fiore, arrestato il 24 ottobre 2019 a Molfetta e trasferito nel carcere di Foggia il 9 dicembre 2019, ha deciso di consegnarsi ai militari del comune in provincia di Bari. L'attività investigativa posta in atto da polizia e carabinieri ha permesso di bloccare i luoghi di suoi interesse, portandolo così a costituirsi. Nella giornata di ieri, inoltre, si sono costituiti altri due fuggitivi, entrambi di Foggia, rispettivamente a San Giovani Rotondo e a Pescara, mentre un terzo evaso, sempre foggiano, è stato intercettato arrestato dalle forze dell'ordine a Orta Nova.
Si riduce così a sei il numero degli evasi ancora in libertà. Tra loro ci sono i tre uomini ritenuti dagli inquirenti i più pericolosi: si tratta di barese Ivan Caldarola, figlio di Lorenzo e legato alla criminalità del quartiere Libertà, Cristoforo Aghilar, il 36enne che ha ucciso l'ex suocera a ottobre scorso ad Orta Nova e Francesco Scirpoli, ritenuto vicino a un clan Garganico. Gli altri tre detenuti ricercati sono un sanseverese, un macedone e un cerignolano.
Fiore, arrestato il 24 ottobre 2019 a Molfetta e trasferito nel carcere di Foggia il 9 dicembre 2019, ha deciso di consegnarsi ai militari del comune in provincia di Bari. L'attività investigativa posta in atto da polizia e carabinieri ha permesso di bloccare i luoghi di suoi interesse, portandolo così a costituirsi. Nella giornata di ieri, inoltre, si sono costituiti altri due fuggitivi, entrambi di Foggia, rispettivamente a San Giovani Rotondo e a Pescara, mentre un terzo evaso, sempre foggiano, è stato intercettato arrestato dalle forze dell'ordine a Orta Nova.
Si riduce così a sei il numero degli evasi ancora in libertà. Tra loro ci sono i tre uomini ritenuti dagli inquirenti i più pericolosi: si tratta di barese Ivan Caldarola, figlio di Lorenzo e legato alla criminalità del quartiere Libertà, Cristoforo Aghilar, il 36enne che ha ucciso l'ex suocera a ottobre scorso ad Orta Nova e Francesco Scirpoli, ritenuto vicino a un clan Garganico. Gli altri tre detenuti ricercati sono un sanseverese, un macedone e un cerignolano.