Ex Centrale del latte di Bari, arriva la Asl

Nel vecchio edificio troveranno posto vari servizi tra cui prelievi e prenotazioni

lunedì 8 aprile 2019 21.01
Un nuovo progetto per quella struttura conosciuta da tutti i baresi come ex centrale del latte in viale Orazio Flacco.

Negli anni scorsi si sono susseguite diverse ipotesi una, per la verità la più interessante, riguardava un teatro e una sala concerti. Oggi invece si è parlato di un presidio di servizi sanitari territoriali. Ad annunciarlo il sindaco Antonio Decaro che ha incontrato il direttore della Asl Ba Antonio Sanguedolce durante la seduta della commissione consigliare Sanità in Comune.
Un nuovo presidio sanitario, quindi, che si affiancherà al centro ASL di via Caduti di via Fani. È in fase di definizione, in questi giorni, la convezione che il Comune siglerà con la ASL Ba che prevede la concessione in comodato d'uso dell'immobile da parte dell'ente municipale e la riqualificazione dello stesso da parte della Asl con fondi propri. Ad oggi è già stato affidato l'incarico di progettazione per la definizione degli interventi da realizzare sulla base del futuro utilizzo. Nella ex Centrale del latte troverebbero spazio i prelievi, le visite mediche, le analisi e anche il Cup, il centro unico di prenotazione del Policlinico.

"Nella ex Centrale del latte – spiega il sindaco Decaro – ci sarà un nuovo presidio di sanità territoriale che darà una risposta importante ai cittadini in termini di servizi. Con l'accentramento della sanità territoriale nel poliambulatorio di via Caduti di via Fani, ovviamente ci sono stati dei rallentamenti nelle prestazione vista la mole di utenti che si concentra in un unico presidio. Di qui la volontà, grazie anche all'intuizione e al lavoro dei consiglieri comunali, di sdoppiare i servizi offerti e individuare un polo territoriale anche in una zona diversa da quello centrale. Abbiamo scelto la ex Centrale del latte perché avrebbe un raggio d'azione su un vasto territorio cittadino (2 e 4 municipio) e rappresenta una risposta ad un bisogno primario, come il diritto alla salute, per tantissimi cittadini. Il nuovo ambulatorio sarebbe inoltre servito dal Polipark, che ormai è un parcheggio molto utilizzato sia tra i pendolari che arrivano a Bari per lavoro, sia per gli utenti del Policlinico".