Ex Om Carrelli, lavoratori di nuovo sul piede di guerra

I dipendenti stamattina terranno una manifestazione di protesta davanti ai cancelli dopo non essere tornati al lavoro l'1 dicembre

lunedì 4 dicembre 2017 8.33
A cura di Elga Montani
Continua la protesta dei lavoratori della ex OM Carrelli, ora Tua Industries. Dopo la presentazione in pompa magna dell'auto elettrica che avrebbero dovuto produrre, fatta in fiera del Levante da Michele Emiliano e Antonio Decaro,sono state tradite le attese e i lavoratori che avrebbero dovuto ricominciare il 1 dicembre si trovano invece ancora a csa senza certezze per il futuro.

Per questo motico questa mattina le segreterie territoriali di Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm Uil di Bari, hanno organizzato un presidio. Le motivazioni, si legge in una nota sono: «ricordare che a distanza di 6 anni e mezzo dall'avvio della vertenza non c'è una soluzione concreta e definitiva della stessa; ricordare che con i verbali d'intesa fra Regione Puglia, Tua Autoworks e sindacati, a far data dal 1° dicembre 2017, i lavoratori ex OM sarebbero dovuti essere al lavoro, cosa non avvenuta; ricordare che siamo all'ennesimo fallimento di tentativo di reindustrializzazione, dopo Saltalamacchia, Frazer-Nash, Q-Bell, Bluetec. Tutte operazioni che hanno visto il coinvolgimento delle istituzioni tutte ai massimi livelli, ma purtroppo infruttuosi nonostante impegni sottoscritti; ricordare che i sindacati e le istituzioni hanno ancora il dovere morale di fare ogni sforzo possibile per chiudere positivamente una vertenza che è una ferita aperta per quei lavoratori in cerca di nuova occupazione, ma anche del territorio e della società barese».

Sono in molti inoltre i lavoratori dell'azienda che protestano nei confronti di Emiliano e Decaro, definiscono pagliacciata quanto fatto a settembre e sono stanchi di ammortizzatori sociali. Non vogliono più avere sussidi, ma lavorare.

Intanto stanno arrivando a scadenza anche i sussidi, e come sottolinea Dario Ginefra è stato depositato un emendamento alla legge di bilancio 2018 per permettere di prorogare la cassa integrazione straordinaria in attesa di risolvere la situazione.