Ex Om, Selectika assume i primi 12 operai il primo giugno

Firmato l'accordo, l'azienda prosegue con il progetto di reindustrializzazione

venerdì 6 maggio 2022 16.38
A cura di Elga Montani
Finalmente, sembra esserci una luce in fondo al tunnel chiamato vertenza ex Om Carrelli. Questa mattina, è stato sottoscritto, nella sede della presidenza della Regione Puglia, l'accordo tra le organizzazioni sindacali FIM Cisl, FIOM Cgil, UILM Uil e Selectika finalizzato alle prime 12 assunzioni dei lavoratori impiegati presso la ex OM Carrelli.

Le assunzioni partiranno dal primo giugno. L'azienda ha confermato il cronoprogramma che porterà alla realizzazione del primo impianto di riciclo della plastica entro il primo semestre del 2023. Definito anche il dubbio che nelle scorse settimane aveva attanagliato dipendenti e sindacati, relativo alla volontà della Regione e di Ager di costruire un proprio impianto di trattamento del vetro sfruttando i fondi del Pnrr.

«L'azienda ha confermato che il progetto va avanti, questo primo passo ne è una testimonianza - dichiara Riccardo Falcetta di Uilm Bari - Hanno chiarito che se Selectika decide di portare avanti anche la linea del vetro, Ager è disposta a ritirare la determina per la costituzione di uno stabilimento analogo. Abbiamo davanti un mese di tempo affinché si trovino gli accordi commerciali. Se entro questo mese, Selectika riuscirà a definire i dettagli dell'ultima parte di produzione, è ovvio che non avrà più senso costruire un impianto gemello a due passi l'uno dall'altro. Sarebbero due stabilimenti in perdita».

Si è comunque arrivati ad un accordo che farà sì che nell'ipotesi in cui Selectika decida di non portare avanti questa parte di produzione riguardante il vetro, e quindi si andrà a realizzare un impianto regionale, ci sarà una clausola sociale che farà sì che gli operai vengano assunti in questo stabilimento.

«Noi auspichiamo di non arrivare a tale soluzione - aggiunge Falcetta - soprattutto perché in questo caso i tempi per quei dipendenti andrebbero ad allungarsi di parecchio».

«Dal primo giugno entreranno i primi 12 operai nello stabilimento a tempo indeterminato, part-time - spiega Falcetta - siamo contenti che la nostra tenacia ci abbia premiato. Ci saranno delle agenzie predisposte che selezioneranno il personale in base alle loro competenze. Una parte di queste prime unità assunte si occuperanno di sicurezza e del servizio portineria».

La realizzazione dell'impianto della plastica permetterà l'assunzione di altre 88 unità.