Expo Dubai 2020, parte dal Petruzzelli di Bari il concorso per la costruzione del padiglione Italia
Appuntamento l'8 novembre nel foyer. Decaro: «Opportunità per chi voglia cimentarsi in progettazione che esprima essenza del nostro Paese»
martedì 6 novembre 2018
15.49
Partirà da Bari, e in particolare dal teatro Petruzzelli, il roadshow nazionale di presentazione del Concorso di progettazione del Padiglione Italia, il padiglione che dal 20 ottobre 2020 al 10 aprile 2021 rappresenterà il nostro Paese alla prossima esposizione Universale. L'appuntamento è per giovedì prossimo, 8 novembre, nel foyer del teatro barese.
Si tratta di un ciclo di sei incontri, organizzato dal Commissariato italiano per Expo Dubai, che da Bari proseguirà a Milano, Roma, Firenze e Napoli e che si propone di illustrare ad architetti, scenografi, designer e ingegneri interessati le modalità di partecipazione e di presentazione dei progetti da far pervenire entro il 17 dicembre 2018.
Il concorso è indetto da Invitalia, l'Agenzia per lo Sviluppo per conto del Commissariato generale di sezione per la partecipazione italiana all'Expo 2020. Tutte le procedure sono sottoposte alle verifiche in via preventiva della legittimità degli atti da parte dell'Anac, l'Autorità nazionale anticorruzione e i progetti di fattibilità tecnica ed economica saranno valutati da una Commissione di elevato standing nazionale e internazionale. L'obiettivo degli organizzatori è dare massima comunicazione delle modalità di partecipazione, al fine di dar vita ad un Padiglione all'avanguardia sotto il profilo innovativo ed estetico, fortemente attrattivo, capace di generare una forte visitor experience ed espressione di abilità e competenze dell'Italia contemporanea.
Il valore del bando è di 2.738.000 euro, sommando il premio di 290.000 euro complessivamente riconosciuto ai primi tre classificati e quello stimato, al netto dell'IVA, per i successivi incarichi di progettazione esecutiva, direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, che potranno essere affidati successivamente. Il valore complessivo del concorso è suscettibile di incremento fino all'importo di 3.806.600 euro, nell'ipotesi di aumento del valore dell'opera da progettare. Tutte le informazioni sono disponibili su https://gareappalti.invitalia.it e su http://italiaexpo2020dubai.it/bandi-e-gare/.
«Siamo orgogliosi che parta dalla nostra città questo evento itinerante che di fatto lancia il concorso di progettazione del Padiglione Italia a Dubai per Expo 2020 - dichiara il sindaco Antonio Decaro . Una sorta di call rivolta a tutti professionisti del settore - ingegneri, architetti, designer e creativi - affinché immaginino la struttura che rappresenterà il nostro Paese in uno degli eventi che richiamano il maggior numero di visitatori nel mondo. Un'opportunità straordinaria per quanti vogliano cimentarsi in una progettazione che esprima al meglio l'essenza del nostro Paese partendo dall'idea di bellezza come elemento di connessione e come espressione di genio creativo e ricchezza culturale, legando idealmente passato, presente e futuro».
Il Padiglione Italia sarà collocato tra le aree tematiche "Opportunità" e "Sostenibilità" nel sito di Expo 2020 Dubai in posizione strategica dal punto di vista dei flussi di visitatori: sorgerà su un lotto di 3.420 mq e intercetterà il traffico di pubblico in uscita dal Padiglione degli Emirati Arabi Uniti (distante 250 metri) e in transito verso il North Park, uno dei principali spazi verdi e meeting point di tutta l'area espositiva di Expo Dubai e destinata ad ospitare grandi eventi e manifestazioni pubbliche. Il progetto prevede un afflusso di oltre 28 mila visitatori al giorno nel padiglione italiano, oltre 5 milioni nei sei mesi dell'evento. La prossimità al parco, oltre a rappresentare un forte vantaggio in termini di attrattività, garantirà anche un'eccellente visione del padiglione, in quanto non vi saranno strutture che ne ostacoleranno la visuale frontale e laterale. Il Padiglione dell'Italia si troverà, inoltre, vicino a quelli di Germania, India, Arabia Saudita, Giappone e Stati Uniti.
Oltre alla componente emozionale e visiva, il padiglione dovrà esprimerne un'altra ugualmente importante: l'innovazione. Gli elementi innovativi e digitali dovranno porsi come amplificatori dell'esperienza e stabilire un dialogo formale e strutturale con l'architettura che li ospita. Tutto ciò sempre con la massima attenzione al tema della sostenibilità dei materiali costruttivi e dell'impiantistica.
Queste le tappe del roadshow
Campus di San Giovanni a Teduccio
Corso Nicolangelo Protopisani 70
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Si tratta di un ciclo di sei incontri, organizzato dal Commissariato italiano per Expo Dubai, che da Bari proseguirà a Milano, Roma, Firenze e Napoli e che si propone di illustrare ad architetti, scenografi, designer e ingegneri interessati le modalità di partecipazione e di presentazione dei progetti da far pervenire entro il 17 dicembre 2018.
Il concorso è indetto da Invitalia, l'Agenzia per lo Sviluppo per conto del Commissariato generale di sezione per la partecipazione italiana all'Expo 2020. Tutte le procedure sono sottoposte alle verifiche in via preventiva della legittimità degli atti da parte dell'Anac, l'Autorità nazionale anticorruzione e i progetti di fattibilità tecnica ed economica saranno valutati da una Commissione di elevato standing nazionale e internazionale. L'obiettivo degli organizzatori è dare massima comunicazione delle modalità di partecipazione, al fine di dar vita ad un Padiglione all'avanguardia sotto il profilo innovativo ed estetico, fortemente attrattivo, capace di generare una forte visitor experience ed espressione di abilità e competenze dell'Italia contemporanea.
Il valore del bando è di 2.738.000 euro, sommando il premio di 290.000 euro complessivamente riconosciuto ai primi tre classificati e quello stimato, al netto dell'IVA, per i successivi incarichi di progettazione esecutiva, direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, che potranno essere affidati successivamente. Il valore complessivo del concorso è suscettibile di incremento fino all'importo di 3.806.600 euro, nell'ipotesi di aumento del valore dell'opera da progettare. Tutte le informazioni sono disponibili su https://gareappalti.invitalia.it e su http://italiaexpo2020dubai.it/bandi-e-gare/.
«Siamo orgogliosi che parta dalla nostra città questo evento itinerante che di fatto lancia il concorso di progettazione del Padiglione Italia a Dubai per Expo 2020 - dichiara il sindaco Antonio Decaro . Una sorta di call rivolta a tutti professionisti del settore - ingegneri, architetti, designer e creativi - affinché immaginino la struttura che rappresenterà il nostro Paese in uno degli eventi che richiamano il maggior numero di visitatori nel mondo. Un'opportunità straordinaria per quanti vogliano cimentarsi in una progettazione che esprima al meglio l'essenza del nostro Paese partendo dall'idea di bellezza come elemento di connessione e come espressione di genio creativo e ricchezza culturale, legando idealmente passato, presente e futuro».
Il Padiglione Italia sarà collocato tra le aree tematiche "Opportunità" e "Sostenibilità" nel sito di Expo 2020 Dubai in posizione strategica dal punto di vista dei flussi di visitatori: sorgerà su un lotto di 3.420 mq e intercetterà il traffico di pubblico in uscita dal Padiglione degli Emirati Arabi Uniti (distante 250 metri) e in transito verso il North Park, uno dei principali spazi verdi e meeting point di tutta l'area espositiva di Expo Dubai e destinata ad ospitare grandi eventi e manifestazioni pubbliche. Il progetto prevede un afflusso di oltre 28 mila visitatori al giorno nel padiglione italiano, oltre 5 milioni nei sei mesi dell'evento. La prossimità al parco, oltre a rappresentare un forte vantaggio in termini di attrattività, garantirà anche un'eccellente visione del padiglione, in quanto non vi saranno strutture che ne ostacoleranno la visuale frontale e laterale. Il Padiglione dell'Italia si troverà, inoltre, vicino a quelli di Germania, India, Arabia Saudita, Giappone e Stati Uniti.
Oltre alla componente emozionale e visiva, il padiglione dovrà esprimerne un'altra ugualmente importante: l'innovazione. Gli elementi innovativi e digitali dovranno porsi come amplificatori dell'esperienza e stabilire un dialogo formale e strutturale con l'architettura che li ospita. Tutto ciò sempre con la massima attenzione al tema della sostenibilità dei materiali costruttivi e dell'impiantistica.
Queste le tappe del roadshow
- BARI 8 novembre ore 11.00
- MILANO 12 novembre ore 17.00
- ROMA 14 novembre ore 15.00
- FIRENZE 15 novembre ore 09.30
- NAPOLI 15 novembre ore 16.00
Campus di San Giovanni a Teduccio
Corso Nicolangelo Protopisani 70
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.