Fase due, apertura di cortili, oratori e ludoteche? La proposta del Comune di Bari
L'idea è stata lanciata dall'assessore allo Sport Pietro Petruzzelli, che rilancia: «Voucher di conciliazione vita-lavoro per famiglie»
giovedì 30 aprile 2020
14.48
«Apertura dei cortili di scuole, oratori, circoli sportivi, ludoteche e centri famiglie. Voucher di conciliazione vita-lavoro per famiglie». La proposta arriva da Pietro Petruzzelli, assessore allo Sport del Comune di Bari, per la gestione della fase due della pandemia da Coronavirus.
«Sono alcune delle ipotesi che con la mia collega Paola Romano stiamo valutando per permettere, nella fase due, ai minori di riappropriarsi di una dimensione e di uno spazio che in questi mesi è stato loro negato e contemporaneamente sostenere le famiglie che, almeno per il momento, non possono più fare affidamento ai nonni o ai campi estivi così come sono stati per anni organizzati», spiega Petruzzelli.
Il problema, infatti, è come gestire la vita dei bambini, senza scuola e senza attività ludiche, quando i genitori torneranno a lavorare dopo il lockdown: «In attesa di regole e disposizioni del governo, siamo comunque al lavoro per delineare un piano che possa contribuire a un ritorno alla normalità nel rispetto ovviamente di tutte le misure di sicurezza e precauzione - continua Petruzzelli. In questo momento, più che mai, è necessario essere comunità e mettere in rete tutte le risorse di cui si dispone per ripartire».
«Sono alcune delle ipotesi che con la mia collega Paola Romano stiamo valutando per permettere, nella fase due, ai minori di riappropriarsi di una dimensione e di uno spazio che in questi mesi è stato loro negato e contemporaneamente sostenere le famiglie che, almeno per il momento, non possono più fare affidamento ai nonni o ai campi estivi così come sono stati per anni organizzati», spiega Petruzzelli.
Il problema, infatti, è come gestire la vita dei bambini, senza scuola e senza attività ludiche, quando i genitori torneranno a lavorare dopo il lockdown: «In attesa di regole e disposizioni del governo, siamo comunque al lavoro per delineare un piano che possa contribuire a un ritorno alla normalità nel rispetto ovviamente di tutte le misure di sicurezza e precauzione - continua Petruzzelli. In questo momento, più che mai, è necessario essere comunità e mettere in rete tutte le risorse di cui si dispone per ripartire».