Fase due, Decaro: «Da domani a Bari controlli anti-assembramento e multe salate»
Il primo cittadino: «La "movida" in questo momento è il migliore e più terribile alleato del Covid-19»
giovedì 21 maggio 2020
12.58
«Da domani, con il coordinamento del comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura, si intensificano i controlli anti assembramento e scattano multe salate in tutte le zone della movida cittadina». Lo ha scritto Antonio Decaro, sindaco di Bari, sulla sua pagina Facebook, postando una foto di giovani nella zona di Torre a Mare.
Citando il famoso rapper Ghali, il primo cittadino continua: «Questa strada a Torre a Mare l'abbiamo chiusa al traffico, la scorsa estate, proprio per creare una "bella atmosfera". Così come tante altre aree della città sottratte alle auto e restituite ai cittadini. Però molti hanno dimenticato che gli assembramenti, la cosiddetta "movida", oggi, è un terribile alleato del covid 19. E che se andiamo avanti così tra un po' quelle strade non saranno chiuse al traffico, ma chiuse del tutto».
Infine, un nuovo appello alla responsabilità: «Non ci sarà mai un numero di agenti delle forze dell'ordine tale da poter controllare il comportamento di ciascuno di noi. È importante il nostro senso di responsabilità. Vi prego, ancora una volta, di attenervi alle regole. Non vogliamo "uccidere il mood". Vogliamo uccidere il virus».
Citando il famoso rapper Ghali, il primo cittadino continua: «Questa strada a Torre a Mare l'abbiamo chiusa al traffico, la scorsa estate, proprio per creare una "bella atmosfera". Così come tante altre aree della città sottratte alle auto e restituite ai cittadini. Però molti hanno dimenticato che gli assembramenti, la cosiddetta "movida", oggi, è un terribile alleato del covid 19. E che se andiamo avanti così tra un po' quelle strade non saranno chiuse al traffico, ma chiuse del tutto».
Infine, un nuovo appello alla responsabilità: «Non ci sarà mai un numero di agenti delle forze dell'ordine tale da poter controllare il comportamento di ciascuno di noi. È importante il nostro senso di responsabilità. Vi prego, ancora una volta, di attenervi alle regole. Non vogliamo "uccidere il mood". Vogliamo uccidere il virus».