Festività e botti, a scuola per dire "no" a quelli illegali

Lezioni sui fuochi di artificio si sono svolte nei giorni scorsi in diversi Istituti di Bari e provincia

lunedì 12 novembre 2018
Il periodo delle festività si avviciba e anche quello degli incidenti legati ai botti. Si chiama "Petardi No", la campagna organizzata dalla Associazione Nazionale Civili di Guerra, che vede il coinvolgimento della Polizia di Stato. Agenti e volontari sabato scorso sono stati accolti da studenti e insegnanti in diversi istituti scolastici di Bari e Provincia, per promuovere la cultura della legalità con riferimento al corretto utilizzo dei giochi pirotecnici da parte soprattutto dei più giovani.
Responsabile dell' iniziativa è Maurizio Galeazzi dirigente UPGSP della Questura di Bari.
Gli artificieri della Polizia di Stato, unitamente all''unità cinofila antiesplosivo, hanno mostrato agli studenti la differenza tra giochi pirotecnici legali di libera vendita e quelli clandestini. Gli agenti hanno mostrato poi le conseguenze nefaste derivanti dall''impiego scorretto dei fuochi.
Conseguenze che tra Natale e Capodanno continuano a mietere feriti sempre più giovani e spesso anche tra i bambini.
Non sono mancati momenti di confronto e dibattito con i ragazzi intetessati ad un argomento che li tocca molto da vicino.
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