Fibronit, verso la fine di un incubo
Terminate le operazioni di demolizione degli ultimi edifici protetti dai manufatti di confinamento. La settimana prossima via le tensostrutture
giovedì 19 luglio 2018
07.30
Si appresta ad essere sgomberato il sito che ospitava la fabbrica della morte, la Fibronit di Bari. Ieri sono terminate le operazioni di demolizione degli ultimi edifici protetti dai manufatti di confinamento. Nelle prossime settimane saranno smontate le tensostrutture e si potrà vedere l'intero sito sgombero da tutti gli edifici.
"Da oggi la Fibronit non c'è più – ha commentato il sindaco Antonio Decaro –. Tutti i muri che hanno portato per decenni i segni della morte dei nostri concittadini sono stati abbattuti. Da quelle macerie ora toccherà a noi far rinascere la vita e lo faremo nella maniera più bella che conosciamo, piantando i semi di alberi e fiori che trasformeranno quel luogo in un grande parco cittadino".
"Da oggi la Fibronit non c'è più – ha commentato il sindaco Antonio Decaro –. Tutti i muri che hanno portato per decenni i segni della morte dei nostri concittadini sono stati abbattuti. Da quelle macerie ora toccherà a noi far rinascere la vita e lo faremo nella maniera più bella che conosciamo, piantando i semi di alberi e fiori che trasformeranno quel luogo in un grande parco cittadino".