Fiera del Levante, c'è l'accordo con Fiere di Bologna. Decaro: «Soddisfatti per i lavoratori»
Salvi 14 lavoratori che saranno assorbiti dall'acquirente Fiera del Levante SRL
venerdì 20 ottobre 2017
06.59
Dopo due anni di trattative logoranti, di strenuo ostracismo politico e di fiato sospeso per i lavoratori il futuro della Fiera del Levante di Bari arriva a un punto di svolta. Nella giornata di ieri, infatti, è stato siglato l'accordo tra Ente Fiera del Levante, le sigle sindacali pugliesi Filcams, Fisascat e Uiltucs e la società Fiera del Levante SRL, la new.co costituita da Camera di Commercio di Bari e Fiere di Bologna, con cui si sancisce in via definitiva la gestione dell'attività fieristica.
Una buona notizia per i 14 lavoratori che hanno vissuto tutto il recente periodo con grande apprensione, e che finalmente hanno visto risolta la loro posizione contrattuale: dal 1 novembre 2017, infatti, la neonata Fiera del Levante SRL assorbirà tutte le 14 unità alle stesse condizioni economiche e normative vigenti prima dell'accordo di cessione, dando così il via alla propria attività sulla base di una concessione di 60 anni.
Positive le reazioni degli ambienti politici della città, a cominciare dal Sindaco Antonio Decaro che, lottando contro le opposizioni, ha portato avanti con fermezza la trattativa per la cessione di FdL a Fiere di Bologna. «Siamo estremamente soddisfatti - commenta il primo cittadino - perché l'accordo siglato oggi con l'ente e la nuova società di gestione è una pagina importante per la storia della Fiera del Levante, scritta anche grazie al contributo dei suoi lavoratori che per decenni hanno lavorato con passione e competenza. In questi anni abbiamo chiesto ai dipendenti di credere in questo percorso di rinnovamento dell'ente e di fare sacrifici per arrivare tutti insieme al traguardo. La firma di oggi è il nostro traguardo, che finalmente restituisce certezze e fiducia ai lavoratori e apre la strada del futuro alla Fiera del Levante. Oggi si sancisce l'avvio della nuova società di gestione nel rispetto delle tutele dei lavoratori e dei livelli occupazionali. Nei prossimi giorni ci sarà il passaggio di consegne ufficiali e tutti insieme potremo lavorare per la Fiera del Levante del 2018».
Anche il governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano, esprime «Grande soddisfazione per il voto positivo del gruppo Bologna Fiere all'alleanza con la Fiera del Levante», ricordando che «il gruppo Bologna Fiere è il secondo gruppo fieristico del panorama nazionale: ciò assicura alla Fiera del Levante e a tutta la Puglia un apporto di competenze e relazioni che, insieme allo straordinario patrimonio immobiliare dell'Ente, sono in grado di proiettare il nostro sistema fieristico regionale in una dimensione internazionale»
Grande entusiasmo filtra anche dagli ambienti sindacali, che hanno portato a casa un prezioso risultato a tutela dei diritti dei dipendenti: «Si tratta di un risultato importante - commenta Filcams CGIL con una nota ufficiale -, giunto al termine di una trattativa durata due anni caratterizzata da un serrato e complesso confronto anche a livello istituzionale con i soci dell'Ente Fiera e la Regione Puglia, che ha consentito di evitare conseguenze irreparabili sulla tenuta stessa dell'ente. Oggi ci sono tutti gli elementi per essere fiduciosi sul buon esito del nuovo progetto imprenditoriale, questo accordo salvaguardia i livelli occupazionali e reddituali dei lavoratori, i quali potranno continuare ad epletare la propria attività con tutte le tutele ed i diritti acquisiti negli anni».
«Oggi ci sono tutti gli elementi per essere fiduciosi sul buon esito del nuovo progetto imprenditoriale - afferma Miriam Rut, segretaria generale Fisascat CISL Bari. Unitariamente riteniamo che questo accordo sia la salvaguardia sia dei livelli occupazionali che reddituali dei lavoratori i quali , potranno continuare ad epletare la propria attività con tutte le tutele ed i diritti acquisiti negli anni. Ancora una volta non vi è stata dispersione di professionalità e competenze. Personalmente ritengo che il tempo e la serietà delle parti sociali abbia prodotto una tutela per l'occupazione ed una nuova possibilità per la Fiera del Levante per rilanciarsi nel territorio , per essere un contenitore di vecchie e nuove iniziative volte allo sviluppo della città nell'ottica di dare una più lunga vita ad un polo fieristico importante nel paese».
Una buona notizia per i 14 lavoratori che hanno vissuto tutto il recente periodo con grande apprensione, e che finalmente hanno visto risolta la loro posizione contrattuale: dal 1 novembre 2017, infatti, la neonata Fiera del Levante SRL assorbirà tutte le 14 unità alle stesse condizioni economiche e normative vigenti prima dell'accordo di cessione, dando così il via alla propria attività sulla base di una concessione di 60 anni.
Positive le reazioni degli ambienti politici della città, a cominciare dal Sindaco Antonio Decaro che, lottando contro le opposizioni, ha portato avanti con fermezza la trattativa per la cessione di FdL a Fiere di Bologna. «Siamo estremamente soddisfatti - commenta il primo cittadino - perché l'accordo siglato oggi con l'ente e la nuova società di gestione è una pagina importante per la storia della Fiera del Levante, scritta anche grazie al contributo dei suoi lavoratori che per decenni hanno lavorato con passione e competenza. In questi anni abbiamo chiesto ai dipendenti di credere in questo percorso di rinnovamento dell'ente e di fare sacrifici per arrivare tutti insieme al traguardo. La firma di oggi è il nostro traguardo, che finalmente restituisce certezze e fiducia ai lavoratori e apre la strada del futuro alla Fiera del Levante. Oggi si sancisce l'avvio della nuova società di gestione nel rispetto delle tutele dei lavoratori e dei livelli occupazionali. Nei prossimi giorni ci sarà il passaggio di consegne ufficiali e tutti insieme potremo lavorare per la Fiera del Levante del 2018».
Anche il governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano, esprime «Grande soddisfazione per il voto positivo del gruppo Bologna Fiere all'alleanza con la Fiera del Levante», ricordando che «il gruppo Bologna Fiere è il secondo gruppo fieristico del panorama nazionale: ciò assicura alla Fiera del Levante e a tutta la Puglia un apporto di competenze e relazioni che, insieme allo straordinario patrimonio immobiliare dell'Ente, sono in grado di proiettare il nostro sistema fieristico regionale in una dimensione internazionale»
Grande entusiasmo filtra anche dagli ambienti sindacali, che hanno portato a casa un prezioso risultato a tutela dei diritti dei dipendenti: «Si tratta di un risultato importante - commenta Filcams CGIL con una nota ufficiale -, giunto al termine di una trattativa durata due anni caratterizzata da un serrato e complesso confronto anche a livello istituzionale con i soci dell'Ente Fiera e la Regione Puglia, che ha consentito di evitare conseguenze irreparabili sulla tenuta stessa dell'ente. Oggi ci sono tutti gli elementi per essere fiduciosi sul buon esito del nuovo progetto imprenditoriale, questo accordo salvaguardia i livelli occupazionali e reddituali dei lavoratori, i quali potranno continuare ad epletare la propria attività con tutte le tutele ed i diritti acquisiti negli anni».
«Oggi ci sono tutti gli elementi per essere fiduciosi sul buon esito del nuovo progetto imprenditoriale - afferma Miriam Rut, segretaria generale Fisascat CISL Bari. Unitariamente riteniamo che questo accordo sia la salvaguardia sia dei livelli occupazionali che reddituali dei lavoratori i quali , potranno continuare ad epletare la propria attività con tutte le tutele ed i diritti acquisiti negli anni. Ancora una volta non vi è stata dispersione di professionalità e competenze. Personalmente ritengo che il tempo e la serietà delle parti sociali abbia prodotto una tutela per l'occupazione ed una nuova possibilità per la Fiera del Levante per rilanciarsi nel territorio , per essere un contenitore di vecchie e nuove iniziative volte allo sviluppo della città nell'ottica di dare una più lunga vita ad un polo fieristico importante nel paese».