Fimaa Bari Bat compie 30 anni e organizza un incontro sul futuro del mercato immobiliare
Appuntamento mercoledì 22 maggio a Bari in villa de Grecis
lunedì 20 maggio 2024
16.00
Una professione che cambia in un territorio che cambia. E' la figura professionale del mediatore d'affari, in particolare quella dell'agente immobiliare, nelle province di Bari e Bat, che negli ultimi anni hanno cambiato volto e sensibilità in tema di costruzioni.
Sono i primi trent'anni di Fimaa Bari Bat, federazione affiliata a Confcommercio, che mercoledì 22 maggio 2024 a Bari, a Villa de Grecis a partire dalle 9.30, ha organizzato una convention di approfondimento sulla figura professionale e sugli scenari futuri del mercato immobiliare.
Dopo i saluti istituzionali del presidente Michele Emiliano, del sindaco Antonio Decaro, della presidente della Camera di Commercio di Bari, Luciana Di Bisceglie, del presidente di Confcommercio, Vito D'Ingeo, relazioneranno lo psicologo e ricercatore, Gianvito D'Aprile, il fondatore di immobiliare.it, Carlo Giordano, il presidente Ance Puglia, Nicola Bonerba, il presidente dell'Ordine degli ingegneri della provincia di Bari, Umberto Fratino, il consigliere regionale con delega all'Urbanistica, Stefano Lacatena, il presidente della Fimaa Milano, Vincenzo Albanese, il direttore delle vendite di onOffice Italia, con la moderazione di Antonia Massaro, vicepresidente Fimaa Bari Bat e Confcommercio Bari, e di Vanni Bordignon, responsabile formazione di Fimaa Italia e membro del direttivo Fimaa Bari Bat.
Le conclusioni saranno affidate al presidente della Fimaa Bari Bat, Gigi Foresio, che spiega il senso dell'incontro. "La figura professionale dell'agente immobiliare è cambiata così come è cambiata la domanda del mercato immobiliare. La maggiore sensibilità verso i temi ambientali e il contrasto al consumo di suolo, l'attenzione alle prestazioni energetiche ma anche alcuni cambiamenti epocali della nostra società, hanno avuto il loro impatto".
"Sempre più spesso – aggiunge Foresio – ci rendiamo conto che l'età anagrafica degli acquirenti sta crescendo, che le esigenze di spazi sono minori rispetto a un passato caratterizzato da famiglie numerose, così come, infine, ha avuto un grande impatto la digitalizzazione. L'agente immobiliare di oggi ha competenze trasversali ma è anche un professionista al passo coi tempi, in grado di collaborare anche con altri colleghi per raggiungere un obiettivo e fornire un servizio più efficiente ed efficace alla clientela. Per questi e altri temi da approfondire ci è sembrato opportuno organizzare questa iniziativa, per mettere in connessione la nostra figura professionale con gli altri operatori del settore immobiliare".
Sono i primi trent'anni di Fimaa Bari Bat, federazione affiliata a Confcommercio, che mercoledì 22 maggio 2024 a Bari, a Villa de Grecis a partire dalle 9.30, ha organizzato una convention di approfondimento sulla figura professionale e sugli scenari futuri del mercato immobiliare.
Dopo i saluti istituzionali del presidente Michele Emiliano, del sindaco Antonio Decaro, della presidente della Camera di Commercio di Bari, Luciana Di Bisceglie, del presidente di Confcommercio, Vito D'Ingeo, relazioneranno lo psicologo e ricercatore, Gianvito D'Aprile, il fondatore di immobiliare.it, Carlo Giordano, il presidente Ance Puglia, Nicola Bonerba, il presidente dell'Ordine degli ingegneri della provincia di Bari, Umberto Fratino, il consigliere regionale con delega all'Urbanistica, Stefano Lacatena, il presidente della Fimaa Milano, Vincenzo Albanese, il direttore delle vendite di onOffice Italia, con la moderazione di Antonia Massaro, vicepresidente Fimaa Bari Bat e Confcommercio Bari, e di Vanni Bordignon, responsabile formazione di Fimaa Italia e membro del direttivo Fimaa Bari Bat.
Le conclusioni saranno affidate al presidente della Fimaa Bari Bat, Gigi Foresio, che spiega il senso dell'incontro. "La figura professionale dell'agente immobiliare è cambiata così come è cambiata la domanda del mercato immobiliare. La maggiore sensibilità verso i temi ambientali e il contrasto al consumo di suolo, l'attenzione alle prestazioni energetiche ma anche alcuni cambiamenti epocali della nostra società, hanno avuto il loro impatto".
"Sempre più spesso – aggiunge Foresio – ci rendiamo conto che l'età anagrafica degli acquirenti sta crescendo, che le esigenze di spazi sono minori rispetto a un passato caratterizzato da famiglie numerose, così come, infine, ha avuto un grande impatto la digitalizzazione. L'agente immobiliare di oggi ha competenze trasversali ma è anche un professionista al passo coi tempi, in grado di collaborare anche con altri colleghi per raggiungere un obiettivo e fornire un servizio più efficiente ed efficace alla clientela. Per questi e altri temi da approfondire ci è sembrato opportuno organizzare questa iniziativa, per mettere in connessione la nostra figura professionale con gli altri operatori del settore immobiliare".