Finto incidente per truffare l'assicurazione, denunciati in 6 a Bari
I fatti avvenuti lo scorso 8 febbraio, rischiano da 1 a 5 anni per il reato contestato
mercoledì 28 aprile 2021
17.24
La polizia locale di Bari ha denunciato all'autorità giudiziaria 6 persone in stato di libertà, perché in concorso tra loro hanno dapprima simulato un sinistro stradale con lesioni alle parti coinvolte, e poi hanno chiesto il risarcimento dei danni materiali e fisici alla Compagnia Assicurativa.
I fatti risalgono al pomeriggio dello scorso 8 febbraio, quando su richiesta pervenuta alla Sala Operativa del Corpo, una pattuglia di pronto intervento interveniva in città per il rilevamento di un presunto incidente stradale. Sul posto gli agenti intervenuti, durante i rilievi, già intuivano dall'atteggiamento dei conducenti, dei passeggeri dei veicoli coinvolti e dai danni riportati dai veicoli che rilevavano discrasie su quanto raccontato e descritto e il reale svolgimento dell'evento.
Dalle indagini svolte, dall'acquisizione delle immagini delle telecamere presenti nella zona circostante il luogo del sinistro e dagli accertamenti tecnici eseguiti sui mezzi coinvolti nel sinistro si accertava che si trattava di un "falso incidente" inscenato per intascare indebitamente il risarcimento assicurativo. Infatti gli attori in campo, prima della fase finale dell'incidente con impatto tra i veicoli, si accordavano tra loro e facevano risultare alla guida a bordo dei veicoli persone completamente estranee all'evento. Dopo il finto incidente, i protagonisti difatti danneggiavano volutamente uno dei veicoli coinvolti al fine di accentuare le conseguenze dell'urto.
Inoltre, tutti i presunti (e falsi) passeggeri e conducenti avrebbero dichiarato di essere rimasti feriti a seguito del finto sinistro e, al momento dell'intervento della pattuglia rifiutavano l'intervento del 118, mentre successivamente si facevano refertare autonomamente presso diversi Pronto Soccorso cittadini. Il conducente e proprietario di uno dei due veicoli coinvolti, successivamente, tramite legale, la cui posizione è al vaglio dell'A.G., richiedeva alla assicurazione di controparte il risarcimento dei presunti danni e lesioni subite a seguito del falso incidente.
Risarcimento non avvenuto, perché le compagnie assicurative coinvolte allertate dalla polizia locale di Bari procedevano a sporgere formale denuncia querela per il tentativo truffaldino in atto. Denunciate quindi 6 persone, in concorso tra loro, che risponderanno del reato di cui all'art.642 del codice penale che prevede la pena della reclusione da 1 a 5 anni, per aver messo in atto il dolo specifico consistente nella coscienza e volontà della condotta illecita al fine di conseguire un indebito indennizzo dal contratto assicurativo in essere.
I fatti risalgono al pomeriggio dello scorso 8 febbraio, quando su richiesta pervenuta alla Sala Operativa del Corpo, una pattuglia di pronto intervento interveniva in città per il rilevamento di un presunto incidente stradale. Sul posto gli agenti intervenuti, durante i rilievi, già intuivano dall'atteggiamento dei conducenti, dei passeggeri dei veicoli coinvolti e dai danni riportati dai veicoli che rilevavano discrasie su quanto raccontato e descritto e il reale svolgimento dell'evento.
Dalle indagini svolte, dall'acquisizione delle immagini delle telecamere presenti nella zona circostante il luogo del sinistro e dagli accertamenti tecnici eseguiti sui mezzi coinvolti nel sinistro si accertava che si trattava di un "falso incidente" inscenato per intascare indebitamente il risarcimento assicurativo. Infatti gli attori in campo, prima della fase finale dell'incidente con impatto tra i veicoli, si accordavano tra loro e facevano risultare alla guida a bordo dei veicoli persone completamente estranee all'evento. Dopo il finto incidente, i protagonisti difatti danneggiavano volutamente uno dei veicoli coinvolti al fine di accentuare le conseguenze dell'urto.
Inoltre, tutti i presunti (e falsi) passeggeri e conducenti avrebbero dichiarato di essere rimasti feriti a seguito del finto sinistro e, al momento dell'intervento della pattuglia rifiutavano l'intervento del 118, mentre successivamente si facevano refertare autonomamente presso diversi Pronto Soccorso cittadini. Il conducente e proprietario di uno dei due veicoli coinvolti, successivamente, tramite legale, la cui posizione è al vaglio dell'A.G., richiedeva alla assicurazione di controparte il risarcimento dei presunti danni e lesioni subite a seguito del falso incidente.
Risarcimento non avvenuto, perché le compagnie assicurative coinvolte allertate dalla polizia locale di Bari procedevano a sporgere formale denuncia querela per il tentativo truffaldino in atto. Denunciate quindi 6 persone, in concorso tra loro, che risponderanno del reato di cui all'art.642 del codice penale che prevede la pena della reclusione da 1 a 5 anni, per aver messo in atto il dolo specifico consistente nella coscienza e volontà della condotta illecita al fine di conseguire un indebito indennizzo dal contratto assicurativo in essere.