Focolai Covid nelle Rsa, altri due morti a Locorotondo. Test in corso al Maugeri di Bari
Nella struttura sociosanitaria della provincia sono sei i decessi totali. Pazienti positivi trasferiti al San Paolo dall'Irccs del capoluogo
venerdì 11 dicembre 2020
18.30
Sale a sei il numero delle vittime provocate dal Covid-19 tra i degenti della casa di riposo "Domus sancta familia" di Locorotondo. Nella struttura del barese, a fine novembre, si è sviluppato un focolaio epidemico con 36 contagiati di cui 7 operatori sanitari. Le ultime due vittime sono una donna di 87 anni e una di 94: entrambe erano state trasferite in strutture ospedaliere, dove sono morte a causa del «Peggioramento delle condizioni di salute». A comunicarlo è il sindaco Antonio Bufano, che ha espresso vicinanza ai parenti delle due anziane.
Sono stati, invece, trasferiti questa mattina all'ospedale "San Paolo" di Bari gli ultimi 3 pazienti risultati positivi al covid all'interno del reparto Cardio-Pneumo dell'istituto di ricovero e cura a carattere scientifico "Maugeri", nel capoluogo pugliese. All'interno della struttura, nei giorni scorsi, si era sviluppato un focolaio epidemico con 33 contagiati, di cui 22 pazienti e 11 operatori sanitari.
I degenti contagiati sono stati trasportati in altri ospedali del Barese, al "Miulli" di Acquaviva delle Fonti, nella clinica "Santa Lucia" di Conversano e, appunto, al "San Paolo" di Bari. Oggi, come da protocollo, si sta ultimando il secondo screening a tappeto sui restanti 215 ospiti e sul personale sanitario a 72 ore dai primi e, al momento, non è emersa nessuna positività. Dalla struttura, in ultimo, hanno fatto sapere che si sta sanificando l'intera area cardio - pneumologica dell'Irccs in cui era stato individuato il cluster. L'attività del "Maugeri" è regolare.
Sono stati, invece, trasferiti questa mattina all'ospedale "San Paolo" di Bari gli ultimi 3 pazienti risultati positivi al covid all'interno del reparto Cardio-Pneumo dell'istituto di ricovero e cura a carattere scientifico "Maugeri", nel capoluogo pugliese. All'interno della struttura, nei giorni scorsi, si era sviluppato un focolaio epidemico con 33 contagiati, di cui 22 pazienti e 11 operatori sanitari.
I degenti contagiati sono stati trasportati in altri ospedali del Barese, al "Miulli" di Acquaviva delle Fonti, nella clinica "Santa Lucia" di Conversano e, appunto, al "San Paolo" di Bari. Oggi, come da protocollo, si sta ultimando il secondo screening a tappeto sui restanti 215 ospiti e sul personale sanitario a 72 ore dai primi e, al momento, non è emersa nessuna positività. Dalla struttura, in ultimo, hanno fatto sapere che si sta sanificando l'intera area cardio - pneumologica dell'Irccs in cui era stato individuato il cluster. L'attività del "Maugeri" è regolare.