Franco migliora dopo l'ictus in crociera, a Carbonara non si ferma la solidarietà
Il figlio Gianni: «Non è del tutto fuori pericolo, ma i medici dicono che sta migliorando»
martedì 30 agosto 2022
Le condizioni di Franco, il 52enne di Carbonara rimasto vittima di un ictus mentre era in crociera (leggi la sua storia e la denuncia dei familiari qui), migliorano.
Ad aggiornare sulle condizioni del padre è il figlio Gianni che, in risposta alla gara di solidarietà scattata nel quartiere per aiutare la famiglia a superare questo brutto momento, si premura di fare un bollettino quasi quotidiano per aggiornare i tanti amici e conoscenti sulle condizioni del 52enne.
«Oggi abbiamo provato un insieme di emozioni indescrivibili - ha scritto un paio di giorni fa -. Papà si è svegliato e ci ha riconosciuti, provando anche lui un emozione indescrivibile perché gli sono uscite delle lacrime. I medici hanno detto che non ha più avuto la febbre e che riesce a respirare da solo e che attualmente è stabile, ma non del tutto fuori pericolo però sta migliorando».
Stando invece all'ultimo post condiviso ieri da Gianni, Franco sarebbe stabile, e l'infiammazione si starebbe riducendo. Non è possibile, però, per il momento stabilire le conseguenze che l'ictus può avere avuto.
Ad aggiornare sulle condizioni del padre è il figlio Gianni che, in risposta alla gara di solidarietà scattata nel quartiere per aiutare la famiglia a superare questo brutto momento, si premura di fare un bollettino quasi quotidiano per aggiornare i tanti amici e conoscenti sulle condizioni del 52enne.
«Oggi abbiamo provato un insieme di emozioni indescrivibili - ha scritto un paio di giorni fa -. Papà si è svegliato e ci ha riconosciuti, provando anche lui un emozione indescrivibile perché gli sono uscite delle lacrime. I medici hanno detto che non ha più avuto la febbre e che riesce a respirare da solo e che attualmente è stabile, ma non del tutto fuori pericolo però sta migliorando».
Stando invece all'ultimo post condiviso ieri da Gianni, Franco sarebbe stabile, e l'infiammazione si starebbe riducendo. Non è possibile, però, per il momento stabilire le conseguenze che l'ictus può avere avuto.